I timori per un default della Grecia mandano a picco Piazza Affari e i listini europei, oggi orfani di Francoforte, Londra e Wall Street, chiusi per festività.
La stessa Borsa di Atene ha terminato con un ribasso del 3,20% sul FTSE Athex, mentre aumenta l'incertezza sul destino delle penisola ellenica. Solo lievi cali per l'euro, che scende a quota 1,097 sul dollaro. A risentire del clima di tensione è soprattutto lo spread, che oggi ha raggiunto 139 punti base, con un deciso aumento di 15 punti base, mentre il Btp con scadenza 10 anni riporta un rendimento dell'1,99%.
Tra i listini europei, Parigi limita la discesa entro mezzo punto percentuale mentre a Milano il FTSE MIB lascia sul parterre l'1,70%.
Tra le blue-chip, sotto i riflettori MPS, oggi presa d'assalto nel primo giorno dell'aumento di capitale mentre i diritti sono scivolati. Per il resto, solo segni rossi sul FTSE Mib, in particolare su Finmeccanica, Unicredit e Fiat Chrysler Automobiles. Quest'ultima ha accusato le voci di una possibile fusione con Gm.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout