Sangiuliano, ogni promessa è debito: riunione di Ferragosto coi dirigenti dopo la "strigliata" per le ferie

Il ministro ha convocato un tavolo al Mic seguito da una colazione di lavoro

Sangiuliano, riunione di Ferragosto dopo la "strigliata" ai dirigenti che erano andati in ferie
Sangiuliano, riunione di Ferragosto dopo la "strigliata" ai dirigenti che erano andati in ferie
Martedì 15 Agosto 2023, 17:19 - Ultimo agg. 19:27
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Il ministero della Cultura non va in vacanza. Riunione di Ferragosto per Gennaro Sangiuliano, che nella giornata festiva ha convocato una riunione con i Direttori generali del Mic «per fare il punto sul lavoro svolto in questi mesi al Ministero e pianificare le prossime attività», come si legge anche in un post sul profilo "X" del ministro. L'appuntamento nel giorno dell'Assunzione, al quale seguirà una «colazione di lavoro», non è arrivato a sorpresa: i direttori generali erano stati invitati con largo anticipo con una lettera recapitata all'indomani del ponte della Festa della Liberazione. E così, nella giornata d'agosto in cui le temperature stanno ricominciando la loro scalata ai 40 gradi, ministro e dirigenti si sono ritrovati in giacca e cravatta attorno a un tavolo, ma non certo quello del tradizionale pranzo di Ferragosto. 

La strigliata ai direttori generali

L'invito di Sangiuliano ai direttori del suo ministero proprio nella giornata di Ferragosto non è casuale.

Alcuni tra i dirigenti erano stati "strigliati" per essere andati in ferie il 24 aprile e di aver dunque fatto ponte con la Festa della Liberazione. Una scelta considerata inopportuna, considerato che le istituzioni e gli uffici da essi guidati (dai siti archeologici ai musei) traboccavano di visitatori. Nella lettera, il ministro aveva dato appuntamento «qui da me», riferendosi alle sale del Collegio Romano, e fatto notare che «fermo restando che le ferie sono un diritto intangibile, le peculiarità del nostro ministero, le cui attività trovano particolare riscontro proprio in occasione di queste festività, suggerirebbe una puntuale presenza proprio in questi giorni». Non a caso, il ministro ha rinviato la chiusura dei musei proprio nel ponte di Ferragosto: «È un’occasione straordinaria per offrire a cittadini e turisti l'opportunità di scoprire il patrimonio culturale nazionale anche nei luoghi di vacanza e nelle città d’arte».

 

L'incontro

Nel corso dell’incontro, lungo e articolato, durato oltre due ore, hanno preso la parola tutti i presenti che hanno illustrato singolarmente, ciascuno per il proprio settore di competenza, anche il lavoro da svolgere nei prossimi mesi e proposte nel merito. Alla riunione sono intervenuti: i Sottosegretari Gianmarco Mazzi e Vittorio Sgarbi, il Segretario generale Mario Turetta, il Direttore generale Unità di Missione per l’attuazione del PNRR Angelantonio Orlando, il Direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Luigi La Rocca, il Direttore Generale Biblioteche e Diritto D’autore Paola Passarelli, il Direttore generale Bilancio Paolo D’Angeli, il Direttore generale Cinema e Audiovisivo Nicola Borrelli, il Direttore generale Musei Massimo Osanna, il Direttore generale Organizzazione Marina Giuseppone, il Direttore generale Spettacolo Antonio Parente, il Direttore generale Educazione e Ricerca Andrea De Pasquale, il Soprintendente Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma Daniela Porro, il Direttore del Parco Archeologico del Colosseo Alfonsina Russo, il Direttore del Museo Nazionale Romano Stéphane Verger, il Direttore del VIVE - Vittoriano e Palazzo Venezia Edith Gabrielli, il Direttore della Galleria Borghese Francesca Cappelletti, il Direttore della Pinacoteca di Brera James Bradburne.

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