Il Covid sta girando velocemente e sta già mietendo vittime al di là del Tevere dove sembra che ci sia un focolaio di infezione in corso. «Nulla di cui allarmarsi» hanno detto gli organizzatori stamattina ma il super Sinodo che è in corso e vede riuniti oltre quattrocento delegati da tutto il mondo ha già sperimentato diverse defezioni. Stamattina, infatti, alcuni delegati non si sono presentati per partecipare ai lavori sinodali perchè risultati positivi ai controlli. «Sentito il parere medico possiamo comunicarvi che allo stato attuale non c'è da preoccuparsi ma bisogna prendere le giuste precauzioni igienizzando spesso le mani o anche indossando la mascherina». Il cardinale Mario Grech, successivamente, probabilmente per non diffondere timori, ha precisato che «solo quattro persone» sono malate.
A questo avviso ne ha fatto seguito un altro.
I sacerdoti sposati lanciano un appello al Sinodo: «Occupatevi anche di noi»
Nei giorni scorsi era stato diffuso un appello congiunto di Oms (Organizzazione mondiale della sanità) Europa, Commissione Eeropea ed Ecdc (Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie) con il quale si invitava alla campagna vaccinale in vista della stagione fredda, accelerando al più presto i richiami contro le infezioni respiratorie «per salvare vite» e «prevenire o mitigare l'impatto» dei virus che co-circoleranno.
Lo scorso inverno, gli impatti cumulativi di influenza, Covid e virus respiratorio sinciziale (Rsv) avevano colpito più duramente i giovanissimi e gli anziani. I reparti pediatrici e le terapie intensive avevano sentito l'impatto e si era osservato un eccesso di mortalità.