Le truffe ai danni di anziani corrono ( ancora) lungo le strade della Capitale. Tanti i casi segnalati alle forze dell’ordine che, nell’ultimo periodo, stanno incassando diverse denunce e arresti. Il fenomeno sembra, quindi, non aver fine mentre aumentano le nuove varianti per raggirare ignare vittime.
L’ENNESIMA TRUFFA
L’ultimo raggiro, lo scorso venerdì, in via Adriano Fiori, nel quartiere Casal de’ Pazzi. «C’è una chiave in terra». Nel mirino una anziana donna che aveva da poco prelevato dallo sportello postale duecento euro in contanti. «Mia mamma - racconta Emanuela al Messaggero - aveva un appuntamento con una signora e insieme a mia sorella sarebbero dovute partire per il mare». «Aveva deciso - prosegue il racconto - di fermarsi in posta per prelevare dei soldi prima della partenza».
A maggio dello scorso anno, esattamente qui, in via Adriano Fiori, una pensionata di 68 anni è stata aggredita da un pregiudicato che le ha strappato con violenza dalle mani il denaro appena prelevato al bancomat. Un ragazzo ha assistito alla scena. Ha quindi soccorso immediatamente la donna e fornito ai militari tutte le indicazioni per rintracciare il malvivente. Poi preso, arrestato per rapina aggravata e lesioni personali. La donna è stata ricoverata al Policlinico Umberto I con oltre 20 giorni di prognosi: frattura alla spalla e al bacino.