Proviamo una fantasia narrativa. Se nel 2014 qualcuno avesse predetto a un residente di Taverna del Ferro, quartiere San Giovanni a Teduccio, la rigenerazione delle cosiddette "stecche" probabilmente avrebbe risposto: Finalmente! Certo, avrebbe avuto qualche timore: gli sarebbe stato chiaro, infatti, che le muraglie parallele di appartamenti sarebbero state demolite per costruire nuove case. Tuttavia, il sogno della casa un sogno molto napoletano, soprattutto dopo il terremoto del 1980 l'avrebbe reso speranzoso.
E avrebbe chiesto: Quanto ci vorrà? La risposta dell'uomo capace di leggere nel futuro, sarebbe stata sibillina: Altri dieci anni, però prima accadranno delle cose.
Una seconda parte si sta compiendo in questi giorni. Il sindaco Manfredi ha preso un impegno: viste le demolizioni, il murale non può restare dov'è l'idea è studiarne lo smontaggio, la ricostruzione altrove, sempre nel quartiere ma, essendo ormai parte essenziale dell'iconografia del quartiere e dell'intera città, lo si tutelerà. E così, ancora, di nuovo, Maradona entra nel campo dei piccoli miracoli. Dalla facciata di un palazzo, segna il gol di una fantasia diventata realtà.