Il dramma di Antonella, indagata in un processo per abusi e assolta.«Non vedo mio figlio da anni
sto impazzendo senza di lui»

Un legame spezzato, di quelli indissolubili. Un confine labile, quello tra giustizia e verità. Vite distrutte i cui puzzle sono difficili da ricomporre È la storia di una famiglia, quella di Antonella Barra, una giovane mamma finita nel calderone della giustizia perché accusata di aver taciuto e aver consentito, con questo atteggiamento, al suo convivente di abusare dei suoi due figli. Un reato che il tribunale di Salerno non le ha riconosciuto, assolvendola, il 19 febbraio del 2014, per «non aver commesso il fatto». Ma, nonostante la Procura non abbia presentato appello contro quella sentenza, i giudici minorili le hanno consentito, un mese di prima dello scorso Natale, di tornare a fare la mamma soltanto ad uno dei suoi due figli: il più grande, oggi diciassettenne. L’altro, poco più di dieci anni, è stato affidato al padre naturale.