Le colonnine per la ricarica delle auto elettriche su tutto il territorio comunale adesso sono (quasi) realtà. Saranno venti i dispositivi che verranno posizionati dalla zona occidentale a quella orientale che potranno essere utilizzati dai cittadini e che – finalmente – colmeranno un vuoto. Tanti i salernitani, infatti, che si sono “convertiti” all’elettrico acquistando autovetture che vanno sempre più verso la sostenibilità in un’ottica green. Ieri, durante la riunione di Giunta a palazzo di città, è stato messo nero su bianco l’iter che porterà all’avvio di una procedura di concessione di utilizzo di suolo pubblico per l’installazione delle infrastrutture. Gli operatori interessati dovranno poi pagare un canone per occupazione di suolo pubblico previa partecipazione alla manifestazione di interesse che partirà a breve. Cinque macroaree, suddivise a loro volta e nel cui perimetro saranno inserite 4 postazioni di ricarica. Via Ligea, via Moscato, Via Posidonia, Lungomare Marconi, Parco Pinocchio, Lungomare Tafuri (zona Grand Hotel), Quartiere Europa, Piazza della Libertà e Villa Comunale, Mariconda, Via Trento,Vestuti, Via Vinciprova, Cittadella, Via Roma, Arbostella e Arechi: sono queste le strade e i punti dove verranno posizionate le infrastrutture (molte all’interno dei parcheggi di Salerno Mobilità).
«Una battaglia di civiltà che sto portando avanti da mesi – ha sottolineato Dario Loffredo, presidente del Consiglio - e per la quale più volte avevo chiesto un’accelerata agli uffici. Devo ringraziare il neoassessore Rocco Galdi per l’impegno che ha profuso nel portare a termine un iter che avevo avviato e su cui abbiamo lavorato tanto tempo.