Salerno, Bellandi e i vescovi da Papa Francesco: «Dialogo sulle nostre diocesi»

Visita in Vaticano: preghiere, riflessioni e momenti di ascolto. La speranza: Francesco in visita a Salerno

Andrea Bellandi
Andrea Bellandi
di Giuseppe Pecorelli
Lunedì 8 Aprile 2024, 04:55
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L’arcivescovo Andrea Bellandi è da oggi in visita ad limina in Vaticano e, con lui, l’arcivescovo Orazio Soricelli (Amalfi-Cava de’ Tirreni), i vescovi Giuseppe Giudice (Nocera Inferiore-Sarno), Antonio De Luca (Teggiano-Policastro), Vincenzo Calvosa (Vallo della Lucania) e l’abate di Cava Michele Petruzzelli. I pastori salernitani, insieme ai confratelli di tutte le diocesi campane, vivranno, fino a venerdì, cinque giorni particolarmente intensi. La visita “ad limina apostolorum” è il pellegrinaggio delle chiese particolari alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo, consuetudine che risale ai primi secoli della storia della Chiesa e di regola si rinnova ogni cinque anni (in verità l’ultima visita si tenne nel 2013). Momenti centrali, oltre al pellegrinaggio e alle celebrazioni, sono le riunioni dei vescovi con i vertici dei Dicasteri della curia romana, ma il culmine vero è l’incontro con papa Francesco, che si terrà alle 9 di giovedì 11 aprile. Le visite dei vescovi italiani sono iniziate a gennaio e gli incontri con il pontefice argentino, che ascolterà una relazione redatta dai vescovi campani, si sono caratterizzati per l’informalità.

E chi sa se, in un clima familiare, l’arcivescovo Andrea Bellandi non riesca a trovare uno spiraglio per invitare papa Bergoglio a Salerno per pregare, nella cripta del duomo sulla tomba dell’apostolo Matteo, al quale è devotissimo. Il pontefice ha spesso raccontato di aver sentito la vocazione al sacerdozio il 21 settembre 1953, dopo aver ricevuto il sacramento della confessione, e il suo motto, «Miserando atque eligendo» («lo guardò con amore e lo scelse»), è tratto da un’omelia che San Beda dedicò alla chiamata del patrono di Salerno. «È un incontro, da come ci hanno raccontato i vescovi che l’hanno già vissuto – ha spiegato nei giorni scorsi monsignor Bellandi – all’insegna di cordialità, sincerità, dialogo. Il Santo Padre vuole sempre conoscere la situazione delle singole chiese, s’informa, accetta osservazioni che i vescovi possono fare. È un momento all’impronta del dialogo sincero.

Credo sia una bellissima occasione per portare i nostri sentimenti filiali, sincera gratitudine per il ministero che il papa sta svolgendo, ma anche per sentire i suoi desideri, quello che lui si aspetta dalle nostre diocesi. Attendiamo questa settimana con grande desiderio».

Intanto oggi la visita ad limina comincerà alle 9.45 con la riunione al Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale. Seguirà, alle 11, l’incontro al Dicastero per i Laici, la famiglia e la vita e, alle 18, la messa celebrata dai vescovi campani nella basilica di San Pietro. Nell’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, inoltre, si sta mettendo in moto la macchina organizzativa in vista del Giubileo 2025. «Papa Francesco – ha ricordato l’arcivescovo, che ha nominato don Ugo De Rosa suo delegato per il grande evento – ha chiesto a tutta la Chiesa di dedicare quest’anno di preparazione al tema della preghiera. La nostra arcidiocesi, accogliendo con gioia quest’invito del santo Padre sta organizzando alcuni momenti per vivere insieme l’Anno della preghiera e ha invitato tutti i parroci, ieri, Domenica della misericordia, a ricordare ai fedeli questa opportunità, anche attraverso una preghiera del Giubileo curata dall’Ufficio liturgico diocesano». Nelle chiese salernitane, durante le celebrazioni, è stata letta una monizione iniziale (un invito alla preghiera personale), è stata elevata un’orazione per l’Anno Santo nella preghiera dei fedeli e, prima della benedizione finale, è stata recitata la preghiera del Giubileo. Il primo evento diocesano in preparazione si svolgerà il 14 maggio: una rappresentanza di fedeli di ogni comunità parrocchiale si ritroverà per pregare e riflettere sul tema della speranza. Infine, sul sito diocesano, è stata inserita una finestra apposita, in cui sono già visibili alcuni appuntamenti, in seguito precisati nei dettagli.

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