Spunta un altro ordigno a Battipaglia, chiusa la strada nel quartiere Belvedere

Non è escluso che il proiettile di cannone sino a qualche ora prima del ritrovamento in via Pirandello fosse custodito altrove e che qualcuno lo ha trasportato a Belvedere per disfarsene

L'ordigno
L'ordigno
di Paolo Panaro
Domenica 17 Settembre 2023, 07:00 - Ultimo agg. 08:56
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Un nuovo ordigno bellico è stato rinvenuto a Battipaglia a pochi passi dalle abitazioni. Si tratta di un proiettile di cannone, contenete esplosivo, trovato nel primo pomeriggio di ieri in via Pirandello, a ridosso di un terreno, nel rione Belvedere. Sul posto sono giunte le volanti della polizia e gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Battipaglia, diretti dal vicequestore Giuseppe Fedele, che hanno subito chiuso la strada per evitare che vi si potessero avvicinare persone e automezzi. 

Nel frattempo, è stata informata la Prefettura di Salerno e sono scattati i protocolli previsti in casi di rinvenimento degli ordigni bellici. Il proiettile di cannone, che ha un diametro di 75 millimetri, potrebbe essere prelevato dagli artificieri e portato altrove per poi renderlo innocuo. Tale operazione non accadrà prima di lunedì nel frattempo via Pirandello sarà presidiata dalle forze dell’ordine e già ieri parte della strada è stata controllata dagli agenti della polizia locale. Non è escluso che il proiettile di cannone sino a qualche ora prima del ritrovamento in via Pirandello fosse custodito altrove e che qualcuno lo ha trasportato a Belvedere per disfarsene. Si tratta di un’ipotesi al veglio degli investigatori che dovranno approfondire l’intera vicenda. Si tratta del secondo ordigno bellico trovato nelle ultime settimane in città. 

Una bomba aerea risalente al secondo conflitto bellico è stata ritrovata in via Turco, nella zona ex zuccherificio in un cantiere edile mentre erano in corso lavori di scavo. Gli artificieri dell’Esercito hanno già effettuato un primo sopralluogo in preparazione del disinnesco che potrebbe avvenire domenica primo ottobre anche se è probabile che il disinnesco venga rimandato. Martedì prossimo alla Prefettura si terrà un briefing per stabilire le procedure di disinnesco e probabilmente fissare il giorno definitivo in cui la bomba verrà disinnescata. Nel frattempo, i volontari della Protezione civile hanno affisso nella zona che sarà evacuata locandine con cui è stato comunicato ai cittadini un numero telefonico ovvero 335 1537223 per segnalare le eventuali emergenze, attivo dalle 8 alle 20 dal lunedì al sabato per comunicare la presenza nelle abitazioni, ricadenti nella zona da evacuare, di persone non autosufficienti o in delicate condizioni di salute, per le quali si rendono necessarie particolari modalità di trasporto e assistenza sanitaria.

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Durante la telefonata bisognerà comunicare il nome del medico che assiste i pazienti che necessitano e sono allettati e che magari devono essere ricoverati in ospedale.
 

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