Campania. Orrore nel porto delle vacanze: un cadavere tra le barche ormeggiate
di Mario Amodio
Domenica 6 Luglio 2014, 11:01
- Ultimo agg. 20:13
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Tragedia questa mattina a Maiori dove un uomo di 60 anni è stato rinvenuto cadavere nello specchio d'acqua del porto.
Pasquale D'Amato, dipendente della società che gestisce l'approdo in Costiera Amalfitana, probabilmente è stato vittima di un malore in seguito al quale sarebbe finito in mare. Il suo corpo era a pelo d'acqua questa mattina intorno alle 8, quando è stato avvistato dal proprietario di un natante ormeggiato a uno dei pontili galleggianti.
L'uomo, originario di Maiori, era il custode dell'area portuale dove poco dopo l'allarme sono giunti i carabinieri della stazione di Maiori e della compagnia di Amalfi, coordinati dal capitano Alberto Sabba e dal maresciallo Giuseppe Loria. Sul posto anche l'ambulanza del 118 i cui sanitari, dopo il recupero del corpo, non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
Le cause della tragedia che ha sconvolto la cittadina, dove l'uomo - titolare anche di un noleggio di attrezzature da mare - era apprezzato e rispettato, potranno essere stabilite con l'esame esterno della salma affidato al medico legale.
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