Si mantengono costanti i contagi nel salernitano. Anche nell'ultima settimana, così come nei 7 giorni precedenti, sono 2mila i casi emersi in provincia. Dimezzano, invece, i guariti, che passano dai 2mila 200 del 9 febbraio ai 1114 di ieri. In calo anche i morti. Sono 22 i decessi. Nel frattempo, l'Unità di crisi della Regione comunica altri 203 tamponi positivi. Sono 35 quelli rilevati in città. Torna a preoccupare la situazione nell'Agro, dove si contano 33 infettati a Scafati, 23 a Nocera Inferiore e Angri, 21 a Pagani, 15 a Nocera Superiore. Da registrare anche due morti a Castel San Lorenzo e Pontecagnano.
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Si mantengono alti i contagi in provincia. Anche nell'ultimo bollettino settimanale l'Asl rileva 2038 positivi, che portano il numero complessivo dei casi dall'inizio della pandemia a 36mila 777. Avanzano a ritmo meno sostenuto rispetto al report del 9 febbraio i guariti, che passano dai 2mila 200 del 9 febbraio ai 1114 di ieri. Attualmente sono 12896 le persone che finora sono uscite dall'incubo coronavirus. Il dimezzamento dei guariti porta il saldo con gli attuali positivi di nuovo col segno più, passando dai 22mila 446 di sette giorni fa ai 23mila 348 di ieri. In calo i morti, seppure anche questa settimana bisogna registrare 22 morti, che raggiungono quota 533. Nel report del 9 febbraio erano stati 2mila 130 i contagi rilevati. Rispetto alla settimana precedente erano stati circa 800 in più. Il 2 febbraio, infatti, gli infettati erano stati 1287, portando la conta complessiva in provincia a 32mila 609. Erano stati 32 i decessi, che avevano portato il numero complessivo a 511, mentre i guariti 2mila 234, raggiungendo quota 11mila 782. Anche la settimana precedente si era assistito a un deciso passo in avanti dei guariti, che erano passati a 9548, in aumento di 2348 unità. Anche allora emersero 35 morti. Erano scesi sotto i mille, invece, i nuovi casi di contagio, attestandosi a 991, portando la conta complessiva degli infettati a 31mila 322. Nel periodo dal 12 al 19 gennaio erano stati circa 1400, trecento in meno rispetto alla precedente, dove erano emersi 1700 casi. In riduzione, anche il numero dei decessi, che erano stati 19, raggiungendo quota 444. La settimana prima erano stati 25. Passando in rassegna il mese di gennaio, sono stati 122 i decessi dal 29 dicembre, quando i morti erano 357. Sono stati 6767, invece, i contagi. Il 2020 si è chiuso con 26mila casi di contagio e 360 deceduti. Sono stati 4180, invece, i guariti.
Sono 203, intanto, i tamponi positivi comunicati dall'Unità di crisi, di cui ad Agropoli 1, Angri 23, Baronissi 1, Battipaglia 3, Capaccio Paestum 2, Castel San Giorgio 5, Cava de' Tirreni 3, Corbara 2, Fisciano 2, Giffoni Sei Casali 1, Giffoni Valle Piana 1, Montecorvino Pugliano 2, Nocera Inferiore 23, Nocera Superiore 15, Pagani 21, Pellezzano 3, Piaggine 5, Pontecagnano Faiano 1, Roccapiemonte 6, Rutino 2, Salerno 35, San Giovanni a Piro 1, San Marzano sul Sarno 1, San Valentino Torio 1, Sant' Egidio del Monte Albino 5, Sarno 5, Scafati 33, Siano 1, Teggiano 1.
Da registrare, purtroppo, anche due decessi. Lacrime a Castel San Lorenzo per la scomparsa di una maestra di 56anni, che insegnava nella vicina Roccadaspide. La donna era stata trasferita all'ospedale di Salerno, dove era giunta dopo un'iniziale ricovero al Curto di Polla. A nulla, però, sono valsi gli sforzi dei sanitari per tenerla in vita. Salgono a 15, invece, i morti a Pontecagnano Faiano. «Addìo ad una nostra concittadina, volata in cielo troppo presto e strappata ai suoi familiari da questo terribile virus - scrive il sindaco Giuseppe Lanzara - A nome di tutta la comunità, le più sentite condoglianze alla famiglia, a loro un forte, fortissimo abbraccio». A Battipaglia sono 167 persone attualmente positive, di cui 161 in isolamento domiciliare, 6 ricoverate, con 20 guariti. A Eboli sono in isolamento domiciliare 191 positivi. Sono 83 i cittadini attualmente positivi a Baronissi, mentre i guariti finora sono 566. I morti dall'inizio dell'emergenza sono 13.