Maxi sequestro di mitili
in Costiera amalfitana

La merce sequestrata è stata analizzata dal servizio veterinario dell'Asl
La merce sequestrata è stata analizzata dal servizio veterinario dell'Asl
di Mario Amodio
Lunedì 10 Aprile 2017, 18:01
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Maxi sequestro di datteri di mare in Costiera Amalfitana questa mattina eseguito dai carabinieri del nucleo radiomobile della Compagna di Amalfi durante un posto di blocco all'altezza della Grotta dello Smeraldo, in territorio di Conca dei Marini. Qui, dal controllo della vettura su cui viaggiava un pescivendolo di Castellammare, poi risultato noto per precedenti specifici, i militari dell'Arma, coordinati dal capitano Roberto Martina, hanno scoperto l'ingente quantitativo di mitili occultato nel cofano dell’auto in due taniche ed una cassetta di plastica avvolte in sacchi neri dell’immondizia.

Oltre ai datteri l'uomo aveva anche due borsoni con alcune mute utilizzate per la battuta illegale di pesca nelle acque del posto, verosimilmente avvenuta di notte ed insieme ad altri complici, sicuramente già allontanatisi a bordo di qualche natante.L’uomo, 45 anni, è stato denunciato a piede libero per pesca illegale di specie animali protette e deturpamento di bellezze naturali. I datteri sono stati sequestrati e fatti analizzare dal servizio sanitario dell’Asl in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria. 
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