Salerno, Vietri interroga il ministro Schillaci: «Dall'Asl compensi elevati per terzi»

Commissioni e progetti regionali super pagati dall'Asl, Imma Vietri interroga il ministro Schillaci

La sede Asl di via Vernieri
La sede Asl di via Vernieri
Sabato 1 Aprile 2023, 16:25 - Ultimo agg. 16:26
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Compensi elevati per le commissioni e per i progetti regionali, pronta una interrogazione al ministro della Sanità Orazio Schillaci perchè faccia chiarezza su quanto sta accadendo all'Asl Salerno. Lo annuncia in una nota la deputata Imma Vietri, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Commissione Sanità della Camera. «Voglio sapere - scrive la Vietri - se è a conoscenza dei presunti emolumenti che sarebbero stati assegnati dall’Asl di Salerno ad una lunga lista di personale amministrativo, riconducibile ad una determinata parte politica, così come denunciato dalla Fisi (Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali) di Salerno».

Ed ancora: «Si parla di compensi “per progetti regionali” (oltre 2.000 euro), “per compensi corrisposti da terzi” (quasi 1.000 euro), “per compensi commissioni di concorso” (1.000 euro) e finanche “per la riduzione delle liste di attesa” (circa 1.000 euro), oltre a lavoro straordinario.È lecito domandarsi, a questo punto, se tali compensi, di cui nessuno sarebbe stato a conoscenza (neanche le organizzazioni sindacali), siano stati avallati anche dalla Regione Campania e dal presidente De Luca.

E, soprattutto, sulla base di quale criterio/metodo siano stati assegnati a solo una parte del personale amministrativo. Sorprende e non poco tale decisione - sottolinea la deputata di FdI - alla luce della crisi che, ormai da anni, coinvolge il settore della Sanità in Campania, con i pronti soccorsi al collasso, i reparti degli ospedali che chiudono, le liste di attesa sempre più lunghe e il personale sanitario ridotto all’osso. Questi emolumenti, dunque, porteranno benefici all’utenza o soltanto al portafoglio di chi li ha ricevuti? I cittadini meritano una risposta, a tutela della trasparenza e della legalità, e anche a garanzia del lavoro svolto quotidianamente da tutto il personale dipendente dell’Asl di Salerno».

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