Scandalo cimitero a Battipaglia,
l’affaire sepolture nel mirino dei carabinieri

Scandalo cimitero a Battipaglia, l’affaire sepolture nel mirino dei carabinieri
di Paolo Panaro
Venerdì 29 Novembre 2019, 06:40
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Al vaglio degli investigatori i documenti inerenti tumulazioni e sepolture avvenute negli ultimi due anni al cimitero. I carabinieri sono a lavoro per individuare gli episodi riguardanti la riscossione illecita di denaro da parte dei dipendenti dei cimitero di Battipaglia, che avrebbero fatto effettuare sepolture e tumulazioni evitando che i familiari dei defunti versassero i diritti al Comune. Nei mesi scorsi i carabinieri agli ordini del maggiore Vitantonio Sisto, hanno notificato tre avvisi di garanzia ai dipendenti del Comune che lavorano nel cimitero, per i reati di concussione e peculato. I militari a più riprese hanno sequestrato molti documenti inerenti le tumulazioni, ora controllati minuziosamente dagli investigatori che devono individuare tutti i casi sospetti e appurare se tra i familiari dei defunti e i dipendenti del cimitero c’è stato scambio di denaro per effettuare le tumulazioni. L’altro aspetto dell’inchiesta da non sottovalutare mira ad individuare chi avrebbe realizzato i lavori di tumulazione, tenuto conto che il manovale che presta servizio al cimitero non è addetto a svolgere tali mansioni. Addirittura, sulla gestione del cimitero per quanto riguarda le tumulazioni ed altro potrebbe esserci il controllo di organizzazioni malavitose. Sospetti su cui devono fare piena luce gli inquirenti. 

Ovviamente le indagini si stanno ampliando, e se dovesse essere appurato che tra i familiari dei defunti tumulati e i dipendenti comunali c’è stato scambio di denaro, gli indagati potrebbero diventare molti. Ma questo dipenderà da quanti casi di tumulazioni e sepolture illecite appureranno gli investigatori. Anche i familiari dei defunti potrebbero incappare in guai giudiziari.
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