La pacifica Orietta mette zizzania
tra Cidec e Comune di Salerno

La pacifica Orietta mette zizzania tra Cidec e Comune di Salerno
di Gianluca Sollazzo
Mercoledì 5 Ottobre 2016, 07:30 - Ultimo agg. 08:57
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Finché la barca va, la Notte Bianca va. Anche quest’anno la manifestazione organizzata dai commercianti della Cidec per sposare shopping ed intrattenimento nel capoluogo è accompagnata dalla tradizionale attesa della vigilia sui nomi degli artisti. Sulla due giorni di festa che nel weekend del 15 e 16 ottobre interesserà la zona orientale e il centro cittadino si è già alzato il sipario. Tant’è che si scioglie anche l’ultimo rebus sul nome della cantante che concluderà il gran galà conclusivo in piazza Portanova. Chi organizza la kermesse ha già scelto senza esitazione.

A salire sul palco del cuore della city nella serata di domenica 16 sarà l’usignolo di Cavriago, Orietta Berti. Un nome su cui l’organizzazione guidata da Giacomo La Marca punta senza fare troppo mistero da diversi giorni per catalizzare il maggior numero di famiglie. Orietta coronerà la festa programmata per giovani e meno giovani.
D’altronde come si fa a dire no alla Sofia Loren della canzone italiana al suo 50esimo anno di carriera? Questione di gusti, certo. Eppure, stando ai bene informati, sembra che sul nome della Berti si sia aperta una trattativa inaspettata tra la Cidec e Palazzo di Città che si sta trascinando da diversi giorni. La proposta formulata per la chiusura della Notte Bianca pare che non sia stata accolta con grande entusiasmo. Tant’è che prima della Berti era circolato il nome di Marco Carta, poi tramontato.

Una cosa è certa, per chi ha organizzato il cartellone artistico la Berti è la cantante più autorevole per impreziosire il concerto di piazza Portanova. Non si sbilancia invece il Comune che come ogni anno sostiene l’evento per il rilancio del commercio. “Domani (oggi, ndr) sapremo il nome dell’artista del concerto di chiusura – dichiara l’assessore al commercio, Dario Loffredo, contattato telefonicamente – a noi non ci è stato ancora comunicato”. Eppure da casa Cidec c’è chi caldeggia già da ieri a carte scoperte la capinera dell’Emilia, mai ospitata per una esibizione ufficiale a Salerno. Occasione più propizia non ci sarebbe, quindi, per affidarle il concerto per famiglie di piazza Portanova nel suo cinquantesimo anniversario professionale. Se sulla Berti tra Cidec e Comune sembra in atto un tira e molla destinato a chiudersi nelle prossime ore, c’è già l’ufficialità sul resto dei contenuti della kermesse da quest’anno in veste autunnale dopo i trascorsi estivi. Nella zona orientale piace e convince Mietta che salirà sul palco di Pastena col suo Vattene Amore che ha fatto da colonna sonora ai trionfi della Salernitana anni ‘90. A Mercatello ci sarà un palco tematico che regalerà canti e ballate popolari, mentre a Torrione toccherà al rapper napoletano Ntò infiammare il pubblico più giovane.

Un cartellone che punta a venire incontro ai gusti di qualsiasi generazione, senza scontentare qualcuno. Ed in questa direzione va la proposta della Berti per la chiusura della seconda serata della manifestazione. Un antipasto della kermesse che si aprirà sabato 15 ottobre lo offrirà il maestro Vince Tempera con un concerto che si terrà presso la chiesa della parrocchia di Santa Margherita alle ore 18. Tutto pronto. O forse no? Se la barca va lo sapremo presto.
 
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