Vaccino Covid alla moglie del sindaco,
la polemica finisce in tribunale

Vaccino Covid alla moglie del sindaco, la polemica finisce in tribunale
di Angela Trocini
Mercoledì 3 Febbraio 2021, 06:40 - Ultimo agg. 06:45
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La polemica social per la somministrazione del vaccino alla moglie del sindaco di Salerno, Enzo Napoli, finisce in tribunale. Giovanna Doria, infatti, ha querelato per diffamazione Gaetano Amatruda e Dario Calenda, che avevano espresso commenti poco lusinghieri parlando di un privilegio. Ma la sociologa, essendo un componente dell'organismo indipendente di valutazione (Oiv) del Moscati di Avellino, rientrava di diritto nella campagna vaccinale anti Covid. La dirigenza del Moscati, infatti, ha adottato la politica di allargare la vaccinazione anche a coloro i quali hanno rapporti diretti con la struttura sanitaria, spegnendo così la polemica scoppiata sui social.

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Era stato lo stesso direttore del Moscati a chiarire la vicenda dubito dopo la querelle che era scoppiata per la pubblicazione - da parte della stessa professionista - di una foto che la ritraeva mentre le veniva iniettata la prima dose del vaccino anti Covid 19.

Quindi la sociologa Giovanna Doria aveva diritto ad essere vaccinata e così ha denunciato Gaetano Amatruda e Dario Calenda presentando, attraverso l'avvocato Cecchino Cacciatore, una querela nei confronti dell'ex portavoce di Caldoro e di un attivista dell'associazione civica Figli delle chiancarelle. 

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