Letizia Battaglia, a Salerno arriva la nuova mostra fotografica della fotografa

La mostra si terrà tra il 9 e il 19 marzo

Mostra Letizia Battaglia a Salerno
Mostra Letizia Battaglia a Salerno
Martedì 5 Marzo 2024, 15:04
3 Minuti di Lettura

Si intitola Letizia Battaglia - Una vita. Come un cazzotto, come una carezza ed è la prima mostra diffusa dedicata alla fotografa palermitana. L'esposizione, che si terrà dal 9 marzo al 19 maggio a Salerno, intende mettere in dialogo alcuni siti storico-artistici della città antica con l'arte fotografica di Letizia Battaglia. Così dopo il successo delle ultime mostre a Palazzo Ducale di Genova e alle Terme di Caracalla a Roma, la fotografia della Battaglia ritorna al Sud con una mostra a cura di Paolo Falcone e organizzata dall'associazione Tempi Moderni in collaborazione con l'Archivio Letizia Battaglia e la Fondazione Falcone per le Arti.

Il corpo centrale della mostra, che in tutto prevede l'esposizione di oltre cento opere, oltre a video, documentari, riviste e libri, sarà allestito nei saloni di Palazzo Fruscione, storico fabbricato del XIII secolo, e nella Chiesa di San Sebastiano del Monte dei Morti, grazie al Comune di Salerno.

A questi si aggiungono la Corte di Palazzo Pinto, grazie alla Provincia di Salerno; la Cappella di San Ludovico, grazie all'Archivio di Stato; la Cappella di Sant'Anna in San Pietro a Corte e l'Ipogeo di San Pietro a Corte, grazie alla soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino.

In un'ideale circolarità si costruisce, intorno all'arte della fotografa, editrice e attivista palermitana, una rete di luoghi suggestivi, dando vita a uno spazio dinamico di fruizione che consente una visita diffusa nel cuore antico della città di Salerno, in un dialogo costante tra l'arte dei luoghi scelti e l'arte della fotografia. «Con questa mostra - spiega il curatore Paolo Falcone - si continua a mantenere la tradizione di rompere gli schemi, di cancellare i temi, ignorare le cronologie per costruire un'opera unica e polifonica che, in quest'occasione, coinvolge più luoghi del centro storico di Salerno, dove fotografia e vita quotidiana confluiscono in un unico percorso poetico, struggente e drammatico che mette in luce la straordinaria sensibilità visiva della fotografa palermitana».

Video

A Salerno si combinano per la "prima volta" le classiche sospensioni delle opere fotografiche che hanno caratterizzato le precedenti mostre curate per la Battaglia, insieme alle sospensioni delle opere attraverso i cavalletti di cristallo sperimentati e proposti alle Terme di Caracalla a Roma, cavalletti che sono un omaggio alla grande architetta italo-brasiliana Lina Bo Bardi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA