Figlia bocciata al liceo classico,
la madre accusa i professori

Figlia bocciata al liceo classico, la madre accusa i professori
di Gianluca Sollazzo
Giovedì 28 Giugno 2018, 06:45
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La figlia viene bocciata e la madre presenta richiesta di accesso agli atti. Nuovo capitolo di una scuola senza pace. La bocciatura diventa motivo di scontro tra la scuola, che sostiene con forza la sua scelta, e la famiglia dell’allieva.  Accade al liceo classico Tasso dove a qualcuno la bocciatura non è andato giù. La madre di una studentessa ha deciso di mettere in discussione la deliberazione del consiglio di classe di bocciare la figlia, inoltrando alla preside Carmela Santarcangelo una formale richiesta di accesso agli atti. Nella istanza c’è anche la volontà di visionare ogni singola prova sostenuta durante l’anno dalla studentessa. «Sono sorpresa – commenta la preside del liceo Tasso – la bocciatura si è basata su dati oggettivi, non è stata certo una scelta facile o superficiale. È stata una scelta sofferta». La scuola si difende e il genitore della studentessa non cede e vuole andare avanti, anche davanti ad un giudice se saranno riscontrate incongruenze gravi. 
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