Salerno, caccia a due milioni per Luci d'artista: due strade per trovare i fondi

Gli uffici comunali di Salerno a caccia di soldi: la Regione ha la cassa bloccata a causa del braccio di ferro con il Governo

Luci d'artista (foto di repertorio)
Luci d'artista (foto di repertorio)
di Giovanna Di Giorgio
Venerdì 19 Aprile 2024, 06:25 - Ultimo agg. 08:42
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Dov’è che il Comune di Salerno prenderà i 2 milioni di euro necessari per realizzare la XIX edizione di Luci d’artista? A palazzo di città nessuno si sbilancia. A iniziare dall’assessore direttamente coinvolto, ovvero l’assessore a Turismo ed eventi, Innovazione e Attività produttive, Alessandro Ferrara. Che, tuttavia, non ha dubbi: «L’amministrazione ha tutto l’interesse perché l’evento si faccia».

La stessa delibera di giunta approvata mercoledì, a suo dire, è un modo per «anticipare i tempi» ed evitare di ritrovarsi a ridosso del Natale con un nulla di fatto. Ma, al di là della volontà politica di portare avanti l’evento, restano i fatti: i fondi della Regione Campania al momento non ci sono e bisogna quindi capire come e dove reperire i soldi necessari per l’allestimento luminoso. Due sembrano le strade: l’attesa dello sblocco dei Fondi Sviluppo e Coesione, inclusi quelli per la cultura, e quindi l’arrivo del solito finanziamento da parte dell’autoproclamatosi «santo» Vincenzo De Luca; la ricerca di fondi attraverso un contratto di sponsorizzazione.

Se la giunta ha fornito il suo indirizzo, tocca ora agli uffici farsi carico di risolvere il problema. La delibera approvata dall’esecutivo è chiara.

Il sindaco Enzo Napoli e gli assessori incaricano «i settori Ricerca e gestione finanziamenti pubblici, Pnrr e Controllo di gestione, e Mobilità, Eliminazione barriere architettoniche e Trasporto pubblico di individuare fonti di finanziamento per la candidatura del progetto “Evento Salerno Luci d’Artista” Edizione XIX annualità 2024-2025, e di attivare tutte le conseguenti procedure». Solo dopo aver «acquisito il finanziamento» il settore Mobilità potrà procedere «con propria determinazione all’indizione di apposita procedura di gara e curerà l'esecuzione dell'evento». Che, assicura l’assessore Ferrara, c’è tutta l’intenzione di fare: «Le Luci d’artista rappresentano quello che è oggi la nostra performance turistica fondamentale, un evento importante. Si dà continuità alle Luci, è giusto che sia così per la città, perché si porta avanti un discorso che non è di oggi», dice riferendosi alla tradizione quasi ventennale di allestire Salerno con luminarie natalizie.

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«L’indirizzo – continua - al momento è quello di rinnovare l’evento. All’indirizzo che noi abbiamo dato dovrà seguire l’iter amministrativo per capire come e dove prendere i fondi. L’amministrazione ha tutto l’interesse ad andare avanti. Non possiamo rinnegare l’evento per tutto quello che ci ha portato». Il riferimento di Ferrara è al traino che Luci d’artista rappresenta per la città dal punto di vista turistico: «Le Luci aiutano la conoscenza della città di Salerno. Hanno portato il nostro brand nei circuiti nazionali e internazionali. Le stiamo sponsorizzando anche a livello di fiere». E, riguardo alla delibera approvata, spiega: «Dovevamo anticipare i tempi per evitare di arrivare a ridosso dell’evento. C’è tutto un iter amministrativo da seguire da parte degli uffici».

Nessuno lo dice esplicitamente, ma la speranza è che, cessato il braccio di ferro tra la Regione Campania e il ministero per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, palazzo santa Lucia provveda, come gli altri anni, a finanziare l’evento salernitano con i soliti 2 milioni di euro. L’altra possibilità, invece, potrebbe essere quella di puntare su un contratto di sponsorizzazione. Del resto, l’evento Luci d’artista originale, quello che dal 1998 si realizza nella città di Torino, ha come main sponsor la Iren. La stessa Iren, cioè, che ha realizzato quasi tutte le edizioni dell’evento natalizio salernitano, incluse le ultime due. La stessa Iren che, peraltro, è socia del Comune di Salerno in quanto socia, in SevIren, del gruppo Sistemi Salerno Reti e Servizi, società controllata al 100% dallo stesso Comune.

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