Un omicidio d’impeto maturato con tutta probabilità in seguito ad un litigio tra amanti. I giudici del tribunale del Riesame hanno accolto la tesi della Procura ed hanno disposto l’arresto per Sergio Avigliano, unico indagato per la morte di Maria Ricco, la 53enne di Santa Tecla di Montecorvino trovata carbonizzata nel luglio 2012 all’interno della sua autovettura parcheggiata in una zona appartata di Faiano.
La riserva è stata sciolta ieri quando il collegio ha depositato l’ordinanza con la quale, sposando la tesi del sostituto procuratore Roberto Penna, si dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico del 49enne, funzionario dell’Italcementi.
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