Chiede foto hard a una 15enne su WhatsApp,
il molestatore ha il doppio dell'età: condannato

Chiede foto hard a una 15enne su WhatsApp, il molestatore ha il doppio dell'età: condannato
di Paolo Panaro
Sabato 21 Dicembre 2019, 06:55 - Ultimo agg. 24 Dicembre, 08:36
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Ha costretto una ragazza minorenne residente nella provincia di Lecce a inviargli foto hard, nuda e mentre compie atti di autoerotismo. Il molestatore, un uomo 32ene battipagliese, è stato condannato a un anno di reclusione, pena sospesa, dal gup del Tribunale di Lecce, Sergio Tosi che ha accolto la richiesta di patteggiamento avanzata Giovanni Battista Cervo, l’avvocato difensore del molestatore. L’uomo era accusato di adescamento di minori, prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico.

Tramite WhatsApp, il battipagliese è riuscito a contattare la ragazza e dopo aver carpito la sua fiducia si è fatto inviare le foto osé.

Anche lui ha spedito alla minorenne immagini delle parti intime. Lo scambio di foto hard tra la ragazza e il molestatore è durato per alcuni mesi, ovvero sino al 2017, quando i genitori della minorenne hanno controllato lo smartphone della figlia e hanno scoperto le foto scabrose che venivano inviate molto frequentemente al 32enne. I genitori della minorenne non hanno temporeggiato e si sono rivolti alle forze dell’ordine sporgendo una dettagliata denuncia. Le indagini sono state coordinate dalla Procura salentina e dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Gallipoli, che hanno posto sotto sequestro lo smartphone della ragazza e hanno acquisito tutte le foto hard. Da quel momento tra la minorenne e il molestatore è cessata ogni tipo di comunicazione.

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