All’improvviso un tonfo. Forte. Terribile. Un risveglio drammatico quello dei residenti di via Trento, lato Mercallo, poco dopo le 9 di ieri mattina. Una donna di 91 anni è precipitata da un balcone al quinto piano del palazzo in cui viveva, difronte al distributore di benzina.
Quando la badante che era con lei in casa, ha allertato il 118, l'anziana era ancora viva ma è deceduta poco dopo al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Immediato anche l’intervento della polizia che ha cercato con non poche difficoltà di ricostruire la dinamica e capire cosa sia realmente accaduto. L'anziana non ha figli, le sue giornate trascorrevano tutte uguali: a casa con la badante. La maggior parte delle quali era a letto per alcuni problemi fisici legati all’età, ma deambulava.
L’ipotesi dell’incidente, e della caduta legata probabilmente ad un improvviso malore, nel corso della giornata avrebbe perso sempre più consistenza. Probabilmente la donna ha deciso di togliersi la vita. Per capire se ci siano responsabilità da parte di qualcuno, la procura di Salerno, diretta dal procuratore capo Giuseppe Borrelli e dal vicario Luigi Alberto Cannavale, ha disposto il sequestro della salma e domani saranno avviate le procedure giuridiche per sottoporre il corpo della 91enne ad un esame autoptico.
Le indagini
La casa dell'anziana è stata ispezionata da cima a fondo nella speranza di trovare qualche elemento che potesse dare un aiuto alla polizia di Stato per ricostruire la vicenda. Anche i medicinali che la 91enne prendeva sono stati sequestrati. Ma in casa non è stato trovato nulla che potesse dar forma all’ipotesi suicidaria, neanche un biglietto. È stata ascoltata la badante straniera così come sono stati sentiti anche i vicini di casa e quanti conoscevano la donna.
Niente per il momento è lasciato al caso. Sotto la lente di ingrandimento degli investigatori anche i rapporti che la vittima aveva con la badante per accertare se ci siano state discussioni con lei o con altre persone che possano aver contribuito a scatenare un momento di depressione e quindi la voglia di farla finita. Se c’è stata una distrazione da parte della donna che viveva con lei, se è stata una fatalità tragica. Fatto è che l’interza zona è rimasta sotto choc per quanto accaduto anche perché inaspettato.
Ora l’autopsia chiarirà bene anche se ci fossero patologie nascoste oppure se la donna ha avuto effettivamente un malore precedente alla caduta. Dettagli questi che saranno poi raffrontati con il quadro clinico rappresentato dal medico che l’aveva in cura. Lunedì verrà affidato l’incarico, nel frattempo la polizia sta mettendo insieme tutti i tasselli per vedere quale ipotesi possa essere la più attendibile e, quindi, dare una risposta a quanti ieri mattina sono rimasti sconvolti per l’accaduto. Anche perchè nessuno si aspettava che la 91enne potesse avere in mente di togliersi la vita.