Nuovo appuntamento per Cantina&Cultura, il format voluto da Cantina Verace di Salerno (via Antonio Maria De Luca, 4) per unire cultura ed eccellenze enogastronomiche del territorio.
Cantina Verace, come suggerisce il nome stesso, nasce dal binomio tra due differenti mondi: quello elegante e raffinato dei vini - con una cantina che offre una selezione di oltre 150 etichette - e quello genuino e “verace” della cucina popolare salernitana, curata e rivisitata dallo chef Roberto Accarino proveniente dall’Accademia Niko Romito.
Mercoledì 29 alle 19, ci sarà la presentazione del libro di Carmine Pinto, “Il brigante e il generale” (Laterza) in dialogo con lo scrittore e psichiatra Corrado De Rosa.
Subito dopo l’unità, l’Italia si trovò a combattere una vera e propria guerra civile, quella per il Mezzogiorno.
Dall’altra parte, il generale, Emilio Pallavicini di Priola, aristocratico sabaudo, militare esperto in operazioni speciali e al comando di reparti schierati nella campagna contro il brigantaggio. L’ufficiale era parte dell’antica aristocrazia di spada e interpretò la conclusione di un processo secolare, in cui i ruoli militari passavano definitivamente ai professionisti della guerra. Nel primo decennio dell’Italia unita furono questi due uomini, lontanissimi per origine e formazione, i protagonisti più conosciuti della guerra per il Mezzogiorno.
Carmine Pinto racconta le loro vite parallele e, attraverso queste, gli episodi, i luoghi, le battaglie e le leggende, la guerra tra il primo esercito nazionale e l’ultimo dell’antico regime, fino allo scontro finale e al sorprendente epilogo delle loro esistenze.