Luci d'artista, si comincia: a Salerno ​giro di vite su alcol e risse

Bevande in vetro, vietata la vendita da asporto. Il piano traffico per le feste e i weekend

Salerno, l'albero di Natale in piazza Portanova
Salerno, l'albero di Natale in piazza Portanova
di Giovanna Di Giorgio
Venerdì 2 Dicembre 2022, 08:52
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Non solo la paura di non farcela per la gara andata deserta, la corsa contro il tempo per l'allestimento e le polemiche di albergatori e commercianti. Il Comune di Salerno prova a lasciarsi alle spalle anche la scaramanzia. Così, oggi pomeriggio, l'edizione numero 17 di Luci d'artista prende il via alle 17. In punto.  Niente taglio del nastro né passerelle, ché la tragedia di Ischia fa ancora troppo male. Solo uno start congiunto, come mai prima era accaduto, di luminarie e albero di Natale.

E mentre visitatori e turisti si preparano a percorrere le vie del centro con il naso all'insù, il sindaco Enzo Napoli emana un'ordinanza che, nei prossimi giorni, potrebbe far discutere: il divieto su tutto il territorio comunale, per tutto il periodo di Luci d'artista, di «vendita per asporto» e consumazione su suolo pubblico di «bevande alcoliche, superalcoliche e analcoliche» in «bottiglie, bicchieri o comunque contenitori di vetro», dalle 20 in poi di giorni festivi e non festivi, nonché l'abbandono incontrollato di bottiglie e contenitori di vetro.

Pena una sanzione amministrativa di 500 euro. Il Comune di Salerno, dunque, punta alla prevenzione di episodi di violenza.

Come si legge nell'ordinanza emanata ieri, Luci d'artista è classificata dal Ministero dell'Interno come «manifestazione con profilo rischio elevato». All'evento, infatti, si registra la partecipazione di «numerosi avventori di locali, costituti principalmente da gruppi di giovani, che sempre più frequentemente fanno abuso di alcol». Un abuso che «genera episodi di violenza che spesso sfociano in risse o litigi, che rappresentano un grave pericolo per la pubblica e privata incolumità» in quanto possono essere «fonte di danni a cose o di lesioni a persone anche non direttamente coinvolte nello scontro». Soprattutto, l'ordinanza nasce dalla «esigenza di fornire alla forze di polizia impegnate sul territorio nuovi e più efficaci strumenti di lavoro, così come richiesto dalla locale Questura». L'ordinanza, dunque, s'inserisce nel piano di sicurezza necessario per dare il via alla manifestazione. Piano che infatti quest'anno è stato approvato senza gli intoppi che l'anno scorso determinarono lo slittamento dell'iniziativa.

Le bevande alcoliche superalcoliche e analcoliche, in sostanza, potranno essere consumate solo «ai tavoli per la clientela presso gli esercizi pubblici e le loro pertinenze». Il divieto di vendita dalle 20 in poi riguarda tutte le attività, inclusi i distributori automatici. Non solo l'ordinanza sindacale. È pronto anche il dispositivo di traffico per i fine settimana e i giorni festivi. Tra l'altro, sarà vietato l'accesso ai bus turistici nel cuore della città, se non diretti a strutture alberghiere o alle aree pubbliche riservate. A loro, infatti, il Comune ha dedicato diversi parcheggi, con prenotazione obbligatoria, e ha stabilito anche le tariffe: i bus di lunghezza superiore agli 8 metri pagheranno, nei weekend e nei festivi, 200 euro in via Ligea, Ligea Trapezio e via Carella, 100 euro nel parcheggio dello stadio Arechi (utilizzabile, però, fino al primo gennaio). Spazio, come ogni anno, anche ai camper. Per la loro sosta durante il periodo di Luci d'artista è disponibile la sola area Marconi.
 

In attesa dell'inaugurazione, il 10 dicembre, di Ippocampo Granata, l'installazione realizzata da StarCasinò Sport per piazza Gian Camillo di Torrione, il 7 dicembre prende il via anche Illuminiamo Salerno, anticipando lo start di un giorno rispetto al programma iniziale. «È una chiara richiesta dei partecipanti che non vedono l'ora di partire e di respirare, anche con le nostre luci, l'aria di Natale - spiega Pippo Pelo, ideatore dell'appuntamento natalizio messo in piedi a Natale 2020 - Il momento è quello che è e, se nel 2020 dovevamo vedere la luce in fondo al tunnel e l'anno scorso abbiamo sentito l'abbraccio di speranza di oltre 15mila aderenti, quest'anno è ancora più forte il senso di aggregazione. In quest'ottica i salernitani è come se avessero fretta». Il giorno prima dell'Immacolata, alle 19 in punto, si illumineranno anche i balconi della città. Un tocco di magia più casalingo e genuino si aggiungerà così alle Luci d'artista.
 

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