Prima mette a segno un colpo all’Eté di via Rocco Cocchia poi, avendo racimolato ben poco, ne tenta un secondo non sapendo di essere braccato dalla polizia. Così, quando tenta di forzare la serranda per entrare in un altro esercizio, il Todis, in via Volpe, viene riconosciuto in strada dalle pattuglie in servizio di controllo ed arrestato in una operazione congiunta di polizia e carabinieri. In effetti dall’esame dei video di sorveglianza del primo supermercato e di quelli raccolti in strada, in poche ore la Squadra mobile aveva giò individuato l’uomo: la comparazione delle immagini con quello arrestato non ha lasciato dubbi sul fatto che potesse essere la stessa persona. Al momento, presso la caserma Pisacane, sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se si tratta del responsabile anche di altri colpi. In tasca l’uomo è stato ritrovato con cento euro in banconote di diverso taglio, portate via dal primo supermercato dove, come spesso accade negli ultimi tempi, i danni riportati dell’esercizio sono nettamente superiori all’incasso prelevato dal ladro. Infatti, per entrare all’interno del negozio, l’uomo ha scardinato una serranda. Per fortuna, l’immediato arrivo del direttore, avvisato dalla polizia, ha consentito di mettere subito in moto la macchina delle ricerche già all’una e quaranta del mattino. Così tutte le pattuglie in servizio di controllo del territorio, avevano avuto la descrizione del soggetto da ricercare. Alle 3.30 lo stesso era già stato arrestato, Questa volta si tratta di un italiano.
Proseguono, dunque, i reati predatori in città anche se la presenza di telecamere, in particolare di quelle private, consente alle forze dell’ordine di poter immediatamente avere un quadro completo della situazione e la descrizione degli autori così da agevolarne l’identificazione.