Letture e condivisione, libri e specializzazione, parole e abbracci. È il festival per bambini e ragazzi nel ricordo della docente Nunzia Morosini prematuramente scomparsa a ottobre 2022. Giovedì 14 Marzo 2024 parte a Sarno la seconda edizione di “Sarno, un fiume di storie” il Festival di libri e letture, con una serie di eventi con il fine di avvicinare bambini e ragazzi al libro e alla lettura, promossa dall’Associazione La Navicella di Minerva.
La Navicella di Minerva nasce con Nunzia Morosini, e l’obiettivo è far navigare i saperi, dal centro verso la periferia, far attraversare la città con la mobilità dei libri, promuovendo la cultura attraverso la lettura, come strumento di valore sociale e di riscoperta identitaria e cittadina, con progetti legati principalmente alla valorizzazione del territorio.
Nunzia presentava così la sua iniziativa: «Abbiamo mosso i primi passi iniziando dai più piccoli con incontri di lettura itineranti, il progetto Storie in cortile che gode del patrocinio morale del Comune di Sarno, per raggiungere tutti con la lettura, soprattutto chi non ha accesso ai libri per diversi motivi, là dove i libri fanno fatica ad arrivare».
Da questa premessa, e proseguendo con gli stessi obiettivi della fondatrice Nunzia Morosini, si è dato il via alla creazione del Festival che lei ha ideato con il titolo “Sarno un fiume di libri” in omaggio alla mobilità del libro e alla città che dal fiume prende il nome, come un appuntamento annuale che si snoda in una serie di incontri che spostano il centro alle periferie, e dove i protagonisti, i bambini e i ragazzi, attraverso le storie raccontate non solo dai libri, ma dal teatro, dal canto, dall’archeologia, tutte espressioni della creatività e dell’arte, incontrano nuovi mondi tra poesia, brividi e risate.
Il Festival intende anche coinvolgere i giovani in iniziative legate al territorio.