Saviano attacca sul libro di De Luca jr
a Salerno Letteratura: «Manipolazione»

Saviano attacca sul libro di De Luca jr a Salerno Letteratura: «Manipolazione»
Giovedì 24 Giugno 2021, 20:46 - Ultimo agg. 25 Giugno, 07:01
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Roberto Saviano torna a parlare del governatore della Campania, Vincenzo de Luca. Lo fa in occasione della presentazione, il prossimo 25 giugno, al festival Salerno Letteratura, del libro del figlio Roberto de Luca che definisce in maniera ironica «un grande letterato».

«La domanda è - dice in un video su twitter - chi sta partecipando a questi festival in Campania, come si sente ad accogliere la richiesta di partecipazione sapendo che la presidenza della Regione manipola, decide impone tramite i suoi omini e vincola la partecipazione?».

Ed ancora: «Vi sentite tranquilli nel sapere che in Regione Campania c'è il controllo all'accesso ai festival, al dibattito pubblico? Perché decide don Vincenzo chi partecipa e chi no. Possono partecipare tutti, giornalisti, musicisti, purchè non ci sia la critica alle sue politiche.

Come vi sentite ad andare ad un festival dove presentano il libro del figlio?».

Video

In seguito alle accuse di Saviano, sulla ingerenza politica al Ravello Festival, il presidente Antonio Scurati, giorni fa si dimise. De Luca, dal canto suo, partecipando alla presentazione di Napoli città libro, invece, commentò così: «Ho dato una scorsa rapida alla vostra programmazione, che avete deciso ovviamente in piena e totale libertà, come sempre e per tutti, al di là di ogni forma di cialtroneria, rispetto alla quale non abbiamo né tempo da perdere né voglia di fare pubblicità gratuita. E al di là anche di qualche atto di stupidità politica e di maleducazione istituzionale».

Netta, in serata, la replica del Salerno Letteratura che a Saviano dice: «Nessuno ci manipola». «Il festival Salerno Letteratura è una casa di vetro che non è stata mai manipolata da nessuno - sottolinea Ines Mainieri, ideatrice della manifestazione in corso a Salerno fino a sabato 26 giugno -Siamo promossi da un'associazione legalmente riconosciuta, che non ha scopi di lucro e siamo tra i pochi eventi a finanziarci anche con sponsorizzazioni private. Per correttezza è giusto ricordare che in nove anni Salerno Letteratura ha ospitato oltre mille autori italiani e internazionali. Ed è altrettanto giusto ribadire che non ci sono 'omini', ma uomini e donne che lavorano, anche a titolo gratuito, con passione e dedizione per realizzare un appuntamento che nel tempo è riuscito a conquistare la ribalta nazionale, coinvolgendo un pubblico sempre più numeroso. Questo è e sarà sempre un festival aperto a tutti, libero, senza condizionamenti. I nostri conti e relativi finanziamenti pubblici sono da sempre a disposizione di chiunque li voglia esaminare». 

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