Il Serd di Vallo della Lucania chiuso sei giorni su sette: è polemica

Il servizio di cura per le dipendenze patologiche, soprattutto legate alla tossicodipendenza, per tutto il mese di novembre resterà chiuso sei giorni su sette

Il Serd di Vallo
Il Serd di Vallo
di Carmela Santi
Mercoledì 1 Novembre 2023, 07:00
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Nelle prossime settimane resterà aperto solo un giorno a settimana. Drastico ridimensionamento per Serd di Vallo della Lucania. Il servizio di cura per le dipendenze patologiche, soprattutto legate alla tossicodipendenza, per tutto il mese di novembre resterà chiuso sei giorni su sette.

Un altro tassello dei servizi sanitari cittadini che viene a mancare in un territorio delicato. «Apprendiamo con stupore e rammarico che da circa tre settimane oramai il Servizio delle dipendenze di Vallo della Lucania è stato chiuso, riducendo l’apertura solo ad un giorno la settimana per la somministrazione della terapia sostitutiva», si legge in una nota di Riccardo Ronca, delegato Fsi Usae. «Ecco l’ennesima chiusura e crisi che interessa il Cilento: dopo la crisi per la carenza di personale medico dell’ospedale San Luca, dopo le evidenti difficoltà assistenziali dal parte del distretto sanitario - aggiunge Ronca - addirittura costretto ad aprire a giorni alterni i Saut territoriali, dopo la carenza sul territorio di medici di base e pediatri, ecco arrivare la chiusura del Servizio delle dipendenze di Vallo della Lucania, in un momento storico particolare, in cui l’attenzione per le dipendenze da ludopatia è molto alta».

Per il delegato sindacale è una situazione paradossale. Perché la soluzione alla carenza di medici adottata dall’Asl Salerno non può essere quella di chiudere il Servizio Serd e trascurare una parte della provincia a sud di Salerno, ribaltando inevitabilmente il problema sulle famiglie dei pazienti fragili affetti da patologie gravi in cerca di cure adeguate. La chiusura del servizio potrà avere gravi conseguenze per la comunità locale.

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«A nostro avviso - ribadisce Ronca - chiudere un servizio in maniera provvisoria rischia di trasformarsi in una chiusura definitiva con grave nocumento alla popolazione ed anche all’immagine dell’azienda. Chiediamo di ripristinare prontamente l’operatività del Serd di Vallo».
 

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