Ok bipartisan, passa l'emendamento per salvare il Tar Salerno

C’� un primo ok alla richiesta bipartisan per salvare dalla mannaia della spending review gli uffici del Tar di Salerno. Perch� sede di Corte d’appello. Ieri sera, infatti, nella seduta della commissione Affari costituzionali della Camera � stato approvato un emendamento che ne evita la sopressione. Un testo unico che ha assorbito i vari emendamenti dei parlamantari pd Fulvio Bonavitacola e Tino Iannuzzi e della collega di Fi Mara Carfagna. «In coerenza con quanto abbiamo sostenuto fin dal primo momento, il governo ha condiviso di evitare la soppressione delle sezioni staccate dei Tar ubicate in capoluoghi sedi di Corte d'appello», dicono i due deputati democrat, riferendosi anche a Lecce, Reggio Calabria e Brescia, che esprimono «piena soddisfazione per un successo parlamentare, maturato in un clima bipartisan, reso possibile anche dalla vasta mobilitazione delle istituzioni locali, dell'avvocatura e della magistratura amministrativa». «Sicuramente l’ok in commissione è un’ottima notizia perché sana una distorsione del testo del governo che ha operato un taglio ingiustificabile. Si ripara così ad un errore tentato di arginare dopo una mobilitazione trasversale di tutti i parlamentari, avvocati e magistrati amministrativi», dice l’ex ministro che però dice: «C’è ancora molto da fare. Alla Camera e al Senato prima della pausa estiva». Perché il decreto deve essere convertito. Intanto esprimono soddisfazione anche Amerigo Montera, presidente dell’ordine degli avvocati, e Gaetano Paolino, amministravista e consigliere dell’ordine.