Capodanno del mugnaio, grande festa a Frignano nei campi del Grano Nostrum

Capodanno del mugnaio, grande festa a Frignano nei campi del Grano Nostrum
di Emanuela Sorrentino
Martedì 28 Giugno 2022, 12:01 - Ultimo agg. 13:03
2 Minuti di Lettura

Capodanno a giugno? Quello del mugnaio sì. E allora grande festa a Frignano nell’azienda di Francesco D’Amore ed esattamente nel campo dove si coltiva il Grano Nostrum, un prodotto di eccellenza firmato Mulino Caputo 100% grani italiani, certificato “made in Italy” realizzato individuando i grani giusti in base alla composizione dei terreni, alle altitudini dei luoghi e in funzione delle peculiarità climatiche. 

Un processo fortemente seguito da Mulino Caputo passo dopo passo, dalla semina fino al raccolto e poi allo stoccaggio dei grani, sempre venendo incontro alle esigenze delle tre grandi categorie di artigiani che trasformano le farine in specialità gastronomiche: pizzaioli, fornai e pasticceri. I campi coltivati sono in Campania ma anche in Molise, basso Lazio, Basilicata, Abruzzo e Puglia. Nel giorno del l’inizio del raccolto l’azienda Mulino Caputo organizza un evento importante dal punto di vista simbolico e non solo: il brindisi, la trebbiatrice nel campo, le foto di rito ma soprattutto la firma del contratto di filiera per il raccolto del prossimo anno. Una sorta di patto tra i contadini - attraverso la Green Farm di Michele Meninno, azienda campana specializzata nell'assistenza agli agricoltori - e Mulino Caputo. La stipula di questo contratto rende la coltivazione del grano sicura e controllata. In un pugno di grano c’è amore, calore, studio: lo sanno bene il presidente Carmine Caputo con suo figlio Antimo, amministratore delegato dell’azienda, e ancora Eugenio il fratello di Carmine che è direttore tecnico e suo figlio Mauro responsabile del controllo qualità e del laboratorio. Con loro la grande famiglia Caputo, composta non solo da parenti ma da dipendenti, agricoltori, pizzaioli, panificatori e pasticcieri. 

Video

Alfiere di grano nostrum è il maestro pizzaiolo pluripremiato in Italia e all’estero, Ciro Salvo. In occasione del Capodanno del Mugnaio interessante la relazione di Valentina Pellati che ha presentato uno spaccato del mondo del grano e dei cereali oggi, soffermandosi sulla situazione scaturita dalla guerra in Ucraina e dal blocco logistico del Mar Nero.