Assegno unico, a marzo pagamenti in ritardo (ma solo per alcuni): chi dovrà attendere, gli importi e come ricevere gli arretrati

di Mario Landi
Martedì 12 Marzo 2024, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 11:19 | 1 Minuto di Lettura

Gli importi a marzo

Gli importi dell’assegno spettanti per l’annualità 2024 sono determinati tenuto conto di quanto previsto dall’art. 4, co. 11, del D. Lgs. n. 230/2021, ai sensi del quale l’assegno e le relative soglie Isee sono adeguati annualmente alle variazioni dell’indice del costo della vita ossia dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. In attesa della comunicazione ufficiale della variazione del suddetto indice, a cura dell’ISTAT, la mensilità di Assegno unico di gennaio 2024 sarà liquidata sulla base degli importi previsti dalla tabella vigente nel 2023 per poi essere oggetto di conguaglio con la successiva mensilità. Molti rischiano però di trovare una sorpresa negativa. Ossia di ricevere l'importo minimo (pari a 57 euro, ossia quello che si riceve con un Isee superiore ai 45.574,96 euro). Chi? Tutti quelli che non hanno presentato l'Isee aggiornato. La finestra per evitare il tagli nella mensilità di marzo si chiudeva infatti il 29 febbraio. a chi non abbia fatto in tempo ha tempo per recuperare.

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