A cinquant'anni dalla sua scomparsa, in Bolivia, Maradona ha voluto omaggiarlo direttamente dai suoi account social:
«A cinquant'anni dalla tua morte, i tuoi occhi sono più aperti che mai. Ci sono stati molti comandanti, ma mai nessuno come te. Mi chiedo, com'è possibile che ancora oggi non si sia mai tornata la tua salma? Vorrei che nelle scuole, ai ragazzi di 15 o 16 anni, si raccontasse la sua storia per far trarre loro le giuste conclusioni. Invece lo tengono nascosto perché hanno paura di lui. Perchè quelli che sono venuti dopo ci hanno dato m****, invece di cibo. E ville invece di case.Possono attaccarmi, ma a me non importa. Mi fischiò San siro intero con 80mila persone pronte a fischiare l'inno e a gridarmi «Figlio di p******» e quando lo raccontai a mia madre cominciò a ridere. Quindi ora non mi importa se mi criticheranno. Hasta la victoria, siempre!»