Vincenzo Cavaliere porta a Palinuro il progetto «Musica per persone tristi»

rock, punk e cantautori nella musica di Cavaliere
rock, punk e cantautori nella musica di Cavaliere
di Luca Visconti
Giovedì 3 Maggio 2018, 17:12
2 Minuti di Lettura
Arriva domani sera all'Hope di Palinuro, dalle 22, "musica_per_persone_tristi", il progetto musicale di Vincenzo Cavaliere.

«Nasce in un pomeriggio di maggio del 2017-racconta il cantautore di Licusati-quando trovai una tela bianca che apparteneva a mio padre, che da giovane si dilettava nella pittura. La tela era rovinata, aveva delle “ferite” create dal tempo, e nell’osservarla mi ritrovai in essa. La vedevo sofferente, triste, segnata dalla vita, come me, e iniziai a dipingere quello che poi è diventato il logo del mio progetto musicale. Una volta finito il quadro, infatti, nel guardarlo mi venne l’ispirazione per un brano, “Tossico”, ed era nato musica_per_persone_tristi».

Il suo progetto musicale spazia dal cantautorato al punk, dal grunge al post-rock, senza limiti di genere, come spiega lo stesso Cavaliere. 

«Il nome nasce per provocare. Personalmente mi piace la musica dalle sonorità tristi, le chitarre distorte, le voci arrabbiate: mi trasmette gioia. E poi perché sentiamo tutti una tristezza di fondo, sulla quale molto spesso cerchiamo di montare una falsa felicità, forzata dalla rassegnazione, dal dover prendere la vita con positività. Io, nella tristezza, nell’aspetto delle cose per come sono, nella loro realtà molto spesso triste, ci trovo tanta positività, come nella tela del mio quadro, nel quale ho usato le “ferite” che aveva per dare spessore e significato a ciò che rappresenta, senza cucire lo strappo o cercare di nasconderlo con la pittura».
Attualmente alle prese con la registrazione del suo primo album da solista, negli studi della The Bordello Rock ‘n’ Roll Band, Cavaliere prosegue il suo viaggio dal vivo. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA