Dopo Safilo tocca a Coca-Cola. L'azienda che aveva scritturato Chiara Ferragni per uno spot da mandare in onda a partire dalla fine di gennaio. Ma dopo il caso Balocco (Pandoro-gate) ci ha ripensato. Niente più pubblicità. Nelle ultime ore, il giornalista Antonio Caprarica ha esposto per la prima volta in televisione il suo pensiero in merito a tale situazione. Il giornalista, ospite a Pomeriggio 5, ha affrontato l'argomento con la conduttrice del programma Myrta Merlino.
«Sono un uomo all'antica ma ho rispetto per chi intravede possibilità e opportunità sui social.
Il giornalista ha poi aggiunto: «La Ferragni ha fatto un errore gravissimo, deplorevole ed è stato inaccettabile, però si è scusata e ha pagato per questo errore».
Il 15 dicembre scorso due società di Chiara Ferragni sono state multate insieme a Balocco per 1,4 milioni di euro dall’Antitrust, secondo cui nel 2022 la campagna promozionale per una linea di pandori era stata presentata in modo ingannevole. Nella campagna promozionale veniva fatto credere che ciascun pandoro acquistato contribuisse a una donazione benefica per l’ospedale Regina Margherita di Torino, ma in realtà l’ammontare della donazione era già stato deciso a prescindere dalle vendite.