A Oggi è un altro giorno Serena Bortone intervista Robertino, il bambino prodigio della musica italiana. Da piccolo è riuscito a guadagnare il denaro per aiutare la famiglia e ha cantato davanti a Papa Giovanni XXIII. A 15 anni è diventato famoso in tutto il mondo e ha viaggiato oltre i confini italiani. All'anagrafe Roberto Loreti, veniva definito «il nuovo Caruso».
L'uomo ha avuto un successo straordinario e la sua musica è stata ascoltata persino nello Spazio dagli astronauti russi. Una volta entrato in studio si è commosso parlando della madre e ha riconosciuto una somiglianza tra lei e la conduttrice: «Le somigli tanto».
«Grazie alla generosità di Totò ho aiutato la famiglia. Mi hanno scoperto e sono stato dappertutto: dalla Finlandia alla Russia e al Messico», ha spiegato l'artista che recentemente ha avuto un problema di salute: «Ho avuto un ictus e mi è partito un ginocchio. Qualcosa ricordo e non ricordo ogni tanto». Robertino ha avuto anche un grande dolore: la perdita di un figlio a 46 anni un anno fa a causa di una lunga malattia. Ha, inoltre, due nipoti ma non li vede mai.