Aktis Acquachiara-Latina 8-9,
non basta la tripletta di De Gregorio

Daniele De Gregorio
Daniele De Gregorio
di Diego Scarpitti
Sabato 2 Aprile 2022, 22:03
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Non basta l’impegno. Alla Scandone ci provano ripetutamente i ragazzi di Walter Fasano ma Aktis Acquachiara-Latina termina 8-9 (parziali di 2-1, 1-4, 2-1, 3-3). Partono bene i biancazzurri nel primo periodo. Alla rete iniziale di Giovanni Barberini in superiorità numerica, rispondono Michele Gargiulo e Fabio Angelone. Poi i padroni di casa subiscono un break micidiale nel secondo tempo (0-4): Francesco Lucci, Barberini, Lorenzo Droghini e Giorgio Ambrosini scavalcano capitan Ciro Alvino. Daniele De Gregorio sigla l’unico gol napoletano prima dell’intervallo lungo (3-5).

Dopo 42 secondi dall’avvio della terza frazione, Francesco Lucci griffa il 3-6. Tentano di riequilibrare le sorti Gilberto Giello e Gargiulo, che fissano lo stesso parziale maturato in avvio di gara (5-6). Il Latina tiene però negli ultimi 8 minuti. Si alterna un continuo botta e risposta: Droghini-Gargiulo (artefice di un tris), De Gregorio-Giorgio De Bonis, Barberini-De Gregorio, autore di una tripletta e leader silenzio del gruppo (nella foto di Gianluca Madonna). Parlano le sue marcature nel tempio clorato di Fuorigrotta e in trasferta. Assente il mancino Matteo Aiello: la sua qualità avrebbe certamente aiutato i compagni a trionfare tra le mura amiche. E invece l’Acquachiara centra il palo sull’8-9 e recrimina per il mancato pareggio, almeno.

«Avevamo preparato diversamente il match. Abbiamo sprecato diverse occasioni in attacco. Paghiamo l’inesperienza e c’è da lavorare», commenta il tecnico salernitano Walter Fasano. «I ragazzi hanno messo l’anima, mi assumo la responsabilità della sconfitta», prosegue l’allenatore dell’Aktis. «Approccio nervoso e gestione non ottimale dell’incontro. Manca la giusta cattiveria agonistica e continuiamo a commettere degli errori che ci hanno penalizzato». Nella 18esima giornata cadono il Sori, merito della capolista Canottieri Napoli, e il Civitavecchia contro la Vela Nuoto Ancona. Vince il Cus Palermo sul Tuscolano.

«Si sono allontanate le squadre in lotta per i playout. Andiamo avanti, lavoreremo per migliorare. Peccato, perché abbiamo avuto la palla del pareggio ma poco sarebbe cambiato», asserisce Fasano, che tiene a precisare. «Il nostro un gruppo giovane, i ragazzi stanno facendo un grande lavoro.

Ci vuole un miracolo. Se acciuffiamo la salvezza, sarà un’impresa. Essere in corsa è già un miracolo. Non molliamo», conclude il coach acquachiarino.

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