Check up Rari Nantes Salerno-Posillipo 13-8: sestina di super Gallo

L'ex di turno trascina i giallorossi alla vittoria in una Vitale gremita di tifosi

Valentino Gallo, attaccante mancino classe 1985
Valentino Gallo, attaccante mancino classe 1985
di Diego Scarpitti
Domenica 31 Marzo 2024, 09:39
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La firma dell’ex. Ne mette a segno 6 e trascina i giallorossi alla vittoria. Implacabile davvero il mancino siracusano Valentino Gallo, straordinario protagonista nel derby del Sabato Santo. L’argento a Londra 2012 e bronzo a Rio 2016 demolisce il Posillipo di Pino Porzio, che incassa la seconda sconfitta consecutiva nel round retrocessione, dopo il ko maturato in trasferta con l’Astra Nuoto Roma. E poi il croato Antun Goreta cala un poker micidiale e manda in visibilio il pubblico della Simone Vitale. Si prende la scena e tre punti pesanti la Check up Rari Nantes Salerno di Christian Presciutti, che s’impone in maniera netta con il punteggio di 13-8 (parziali di 1-4, 5-0, 3-1, 4-3).

Cronaca. Scavano il solco non più colmabile capitan Michele Luongo e compagni. Ribaltano il passivo del primo periodo e poi piazzano un break che fa la differenza (6-0). Il match si decide nella fase centrale, con i padroni di casa, sorretti dalla tifoseria della Curva Sud Siberiano, che concedono ben poco agli avversari.

 

Considerazioni. «Quando sono arrivato a Salerno, conoscevo già la passione della città, ma sono rimasto colpito: siamo stati letteralmente trascinati al successo da questo pubblico», dice soddisfatto il tecnico rarinantino. «Grande prestazione di squadra, solida in difesa e concreta avanti: il gioco di gruppo ho messo in condizione i singoli di esaltarsi come accaduto per Gallo e Goreta», tiene a precisare il plurititolato classe 1982.

«Ora non possiamo assolutamente rilassarci, ci sarà una trasferta complicata su un campo ostico come quello di Monterotondo», avverte l’allenatore del Salerno. «Il nostro lavoro continua verso il raggiungimento dell’obiettivo. Ci sarà poi l’intermezzo della Coppa Italia, che è un'ottima vetrina anche per implementare ancora di più la fiducia, giocando contro avversari del round scudetto: ci permetterà di prepararci al meglio per il prosieguo del nostro percorso», conclude Presciutti.

Leader assoluto. «Ho ancora i brividi per il sostegno del pubblico. Ci siamo sentiti caricati a molla dopo un avvio titubante: il lavoro di squadra ha consentito a Goreta e al sottoscritto di rendere al meglio», dichiara entusiasta l’attaccante siciliano. «C'è stata una crescita costante durante il campionato, che riserva tante insidie, come la vittoria della Roma Vis Nova nel derby contro l’Astra Nuoto. Il prossimo nostro impegno sarà molto difficile, bisognerà continuare a lavorare senza tralasciare alcun dettaglio», ravvisa il possente classe 1985. «Mi auguro di poter festeggiare la salvezza tra le mura amiche con un pubblico del genere», auspica il numero 8 giallorosso. «Formulo i miei più sinceri auguri di buona Pasqua a tutta la famiglia Rari Nantes e ai tifosi», chiosa Gallo (nelle foto di Enzo Rampolla).

3/11: fallimentare il dato delle superiorità numeriche. E’ questo il vero tallone di Achille per capitan Paride Saccoia e soci. «La partita si era messa bene all’inizio, poi come spesso accade abbiamo smesso di giocare soprattutto in attacco, subendo troppo nella fase difensiva. Non abbiamo avuto la capacità di arginare i loro uomini più esperti, ovvero Gallo e Goreta, i due che hanno deciso la partita con tiri dalla distanza», ammette Porzio. «Il dato più negativo è caratteriale, non abbiamo la cattiveria e la lucidità che servono in gare come questa, che sono in pratica scontri diretti», argomenta il coach rossoverde.

Prossima partita sabato 6 aprile contro il Camogli, fanalino di coda della Serie A1, in trasferta (ore 19). «Dobbiamo riprenderci immediatamente, perché ci attende la terza trasferta consecutiva a Camogli e non sarà una passeggiata», segnala Porzio.

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