Coni Napoli, la premiazione al Maschio Angioino con Stelle, Palme e medaglie

«Conferiamo i riconoscimenti tanto attesi, è un punto di partenza»

La cerimonia al Maschio Angioino
La cerimonia al Maschio Angioino
di Diego Scarpitti
Venerdì 2 Dicembre 2022, 13:00 - Ultimo agg. 13:05
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Stelle al merito sportivo, palme al merito tecnico, medaglie al valore atletico. E un gap da colmare, quello del 2020, annus horribilis per la pandemia da Covid-19. Nella Sala dei Baroni il Coni Napoli premia i campioni, i dirigenti e le società che si sono distinte. Ritorna al Maschio Angioino la cerimonia di fine anno, in precedenza interrotta e rimandata per ovvie ragioni.

«Conferiamo i riconoscimenti tanto attesi. È un punto di partenza», spiega Sergio Roncelli dopo i saluti introduttivi. Inevitabile il bilancio tracciato dal presidente del Coni Campania. «È cresciuta la richiesta di sport, con un desiderio di maggior movimento e rinnovata socialità». Riformulata la strategia messa in atto, che ha dovuto fare necessariamente i conti con la guerra scatenata dalla Russia e le sue ripercussioni continentali. «Inclusione la nuova sfida con l’accoglienza degli atleti ucraini. Un ringraziamento va alle Federazioni per l’impegno profuso in merito», ricorda Roncelli, illustrando l’hub medico alla Mostra d'Oltremare e la battaglia contro la diversità di genere. «Senza dimenticare il problema dell’impiantistica sportiva e scolastica».

Tanto è stato fatto, altro ancora deve essere compiuto. «E poi i protocolli d'intesa con le università, la sinergia con la Marina Militare e l'Arus», sottolinea il numero uno del comitato regionale a cinque cerchi, che annuncia. «Pino Porzio testimonial di Napoli capitale europea dello sport 2026». L’oro olimpico di Barcellona 1992 a servizio della sua città, dopo aver vinto titoli in Italia e nel mondo con il Posillipo, il Settebello e il Recco. «Lo sport si pone riferimento ineludibile per le istituzioni, la cui forza è la compattezza», conclude Roncelli.

Subito dopo è intervenuto il consigliere metropolitano con delega allo Sport, Giovani, Statuto e regolamento, Sergio Colella, seduto accanto a Sergio Avallone, consigliere nazionale della Fick e vicepresidente vicario del Coni Campania. «Sono onorato di essere qui. La Città Metropolitana di Napoli è vicina alla sport, avendo già stanziato in bilancio 9 milioni di euro, più 2 per lo stadio Diego Armando Maradona. Lo sport troverà sempre una porta aperta a Palazzo Matteotti.

Stiamo ragionando su un nuovo regolamento per le palestre scolastiche».

Risponde presente anche la Regione Campania con Flavio De Martino, direttore dell’Arus. «Nel tradizionale incontro di dicembre parliamo di presente e futuro e si nota la fame di sport». E l’esponente di Palazzo Santa Lucia indica il cammino da percorrere. «Impiantistica, welfare sportivo, eventi». Voucher e un finanziamento di 30 mila euro per il biennio 2022-2023 in favore delle associazioni pronte a realizzare una manifestazione sportiva.

Al consueto appuntamento prende parte anche Emanuela Ferrante, assessore allo sport e alle pari opportunità del Comune di Napoli. «Volge al termine il primo anno di lavoro spalla a spalla con il Coni Campania. Il mondo dello sport deve essere maggiormente attenzionato e sostenuto dalle istituzioni».  

Hanno presenziato Virginia Di Caterino, presidente Federtennis Campania e vicepresidente Coni regionale, Carmine Mellone, presidente Cip Campania, il generale dell’Esercito Claudio Minghetti, il maestro Giuseppe Marmo (Kodokan), Luca Piscopo, coordinatore nazionale delle Fiamme Oro e consigliere nazionale della Fin, Mario Del Verme, coordinatore sport per la Fondazione Pontificia Scholas Occurentes, e Giuseppe Esposito, coordinatore provinciale Coni Napoli. Assente giustificato Agostino Felsani, delegato provinciale Coni Napoli

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Stelle al merito sportivo 2020

 

Ai dirigenti

Oro a Vincenzo Alaia, Domenico Carnuccio, Sergio Contrada, Alberto Imbriani, Salvatore Maturo, Giuseppe Papaccio.  

Argento a Luigi Perotti; bronzo a Francesco Arena, Carlo Cantales, Emiddio Conte, Aldo Cuomo, Cristoforo Gostoli, Ciro Improta, Cataldo Patruno, Sergio Pepe, Oreste Rocchetti, Stefano Salviati, Salvatore Tamburro.

Alle società

Oro al Circolo Ilva di Bagnoli e alla Pro Cangiani, argento alla Boxe Vesuviana, bronzo alla Stet Mugnano, Pugilistica De Novellis, Argo, GymnagarFutura, Terre delle Sirene.

Palme al merito tecnico

Argento a Vincenzo Grimaldi, bronzo a Umberto Capasso, Angelo Chiaiese, Ciro De Francesco, Vincenzo Massa, Pasqualino Silvestri.

Medaglie al valore atletico

Oro a Diego e Massimiliano Testa, argento ad Alfredo Amato, bronzo a Maurizio Bottalico, Antonio Cascone, Francesco e Lorenzo Chiaromonte, Giuseppe Palomba, Davide, Emanuele e Sabato Pontecorvo, Alfredo Russo, Gianluca Talamo, Salvatore Venanzio, Nunzio Di Colandrea, Salvatore Diana, Andrea Esposito, Richard Ingarra, Volodymyr Kuflyk, Emanuela Liuzzi, Massimo Lupoli.  

Premio Coni Campania «Amici dello Sport 2022»

Amedeo Manzo (Bcc Napoli) e Antonio Sergio (Gran Caffè Gambrinus).

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