Fight 4 Naples, cresce l'attesa per l'evento al Palabarbuto

L'evento è stato presentato a Palazzo San Giacomo

La presentazione della manifestazione
La presentazione della manifestazione
Venerdì 9 Febbraio 2024, 00:17
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Napoli, i giovani e le Istituzioni. Un trinomio che vuole essere un gioco di squadra vincente. E Fight for Naples mira ad attestarsi come un contenitore multifattoriale. Da qui la presentazione in Sala Pignatiello della kermesse in programma sabato 10 febbraio e patrocinata dalla Federkombat, dalla Federazione pugilistica italiana e dal Comune di Napoli.

Show sul parquet. «Sport e spettacolo vanno declinati insieme e le arti marziali vanno per la maggiore», dichiara Emanuela Ferrante, assessore allo Sport e alle Pari Opportunità. «L’obiettivo è coinvolgere i ragazzi e diffondere sani valori per una sana crescita», auspica fiduciosa l’esponente penta stellata della Giunta Manfredi. «Non è un caso che Napoli sarà capitale europea dello sport 2026. Lo sport ha una grande valenza anche sociale e rende migliori», assicura Ferrante. «Nella speranza che queste discipline possano crescere nei prossimi anni».

Terza edizione. Interviene anche da ex atleta e da vicepresidente della Fijlkam Gennaro Esposito. «Lo sport da combattimento non è violenza pura ma un modo di affrontare la vita seguendo regole ben precise». Per il presidente della Commissione Sport di Palazzo San Giacomo «mettere un piede sul ring, sulla materassina, sul tatami dà quelle emozioni che non danno situazioni artefatte, come le notti dello sballo cittadino».

Per Sergio Colella «è sempre più la Napoli degli eventi sportivi e dei giovani con un risvolto turistico di notevole impatto». Il palazzetto di Fuorigrotta pronto ad aprire le sue porte. «Il gioco di squadra tra le Istituzioni e le Federazioni funziona davvero bene», ribadisce convinto il consigliere delegato allo Sport, Giovani, Eventi della Città Metropolitana di Napoli.

Nuimeri importanti: 7 incontri di pugilato, 10 incontri di kickboxing e muay thai. «Stiamo costruendo qualcosa di importante», avverte il promoter Luca Donadio. «L’obiettivo è quello di dare l’opportunità ai giovani atleti napoletani di potersi esibire nella propria città, sostenuti dai loro cari. Con questa kermesse vogliamo proporre un format unico e siamo contenti di farlo insieme alle Istituzioni», tiene a precisare Donadio della Pro Fighting Napoli Club.

Fight & entertainment. «Proviamo ad impostare concretezza. Sport come benessere e opportunità di lavoro per tanti ragazzi. Speriamo di creare altri eventi per generare indotto con una visione europea e non solo locale. Ci auguriamo sia l'inizio di un lungo percorso», dice Guglielmo Esposito della Mosaiko Enterprise.

All’allenatore Decio Pasqua il compito di presentare gli atleti in gara. «Abbiamo l’occasione con il F4N di rendere Napoli e la Campania la casa delle discipline di arti marziali. Sport che aiutano i giovani a stare bene mentalmente e fisicamente. Sabato Marco De Falco e Daniele Iodice, detentori della cintura italiana di K-1, si batteranno per il titolo, ma sul ring saliranno tanti altri giovani atleti».

Marco De Falco non vede l’ora di sfidare il campione romano. «Sarà uno spettacolo da non perdere e un match emozionante. Ognuno darà il massimo all'insegna del rispetto e delle regole». Descrive i suoi sogni il pugile Salvatore Attrattivo, 19enne primo in Italia e 23esimo mondiale. «Si punta alle Olimpiadi. Ci vuole coraggio e cazzimma». Domani la cerimonia del peso (ore 18) nell’impianto sito in Viale Giochi del Mediterraneo, ovvero la struttura che ospita le gare interne della Gevi Napoli Basket.

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