Napoli City Half Marathon 2024, al via la decima edizione

Tutto pronto per la gara che attraverserà i luoghi iconici della città

La presentazione della maratona
La presentazione della maratona
Giovedì 8 Febbraio 2024, 19:28
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«Sensazionale» si sposa con «internazionale».  E con il «lavoro, la competenza e la dedizione dei napoletani». Punta ad essere un evento di «qualità» la Napoli City Half Marathon 2024, approdata alla decima edizione. La rassegna sportiva programmata per domenica 25 febbraio è stata presentata nell’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino.

«A due settimane e mezzo dall'evento abbiamo una aspettativa di 6 mila atleti da 63 paesi differenti con 2500 stranieri. Un grande evento anche nei numeri. Si calcola che saranno 9300 i posti letto necessari per ospitare runner e accompagnatori. Puntiamo a una grande gara al femminile con la presenza di Sofiia Yaremchuk, che ha scelto Napoli per dare il via al suo percorso olimpico». Si è espresso così Carlo Capalbo, presidente della Napoli Running.

Tra lo sventolio delle tante bandiere che saranno allo start al prosieguo dell’impegno per la città, attraverso i charity program (in favore della Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono) e per l’ambiente. In apertura della conferenza stampa il videomessaggio di Stefano Mei, presidente Fidal. «Sono con gli amici di Napoli Running e insieme a Carlo Capalbo con il cuore ogni volta che c’è una manifestazione di interesse nazionale e vorrei esserci sia nelle fasi di avvicinamento che durante lo svolgimento dell’evento.

Non mi resta che fare il mio in bocca al lupo a tutti».

Partenza da viale Kennedy, attraversando gli scorci più belli del Golfo di Napoli, passando per il Lungomare Caracciolo, costeggiando la Villa Comunale e ammirando l’Isolotto di Megaride, che accoglie il Castel dell'Ovo. Da via Colombo si procede in direzione delle due torri Aragonesi di via Marina prima del giro di boa. Si prosegue per poi imboccare Corso Umberto I, che verrà percorso prima in direzione della Stazione Centrale e poi, dopo il secondo giro di boa, verso Piazza Municipio. Dalla Galleria della Vittoria si prosegue in Piazza Vittoria sfilando lungo la Villa Comunale e la Stazione Zoologica Anton Dohrn. Inizia da qui la cavalcata verso la finish line in viale Kennedy.

«Napoli City Half Marathon è il fiore all'occhiello degli eventi napoletani da anni ed è stata un cardine della candidatura a Napoli capitale europea dello sport del 2026, perché racchiude i principi dello sport agonistico, amatoriale, degli eventi sociali e culturali. Filosofia di una capitale europea», dichiara Sergio Roncelli, presidente Coni Campania.

Verso il 2026. «Se Napoli ha vinto la candidatura di capitale europea dello sport è per questa sua capacità di fare sinergia e appassionarsi a ciò che accade. In tanti anni non si è mai verificato tanto fermento sportivo e la Napoli City Half Marathon rappresenta un fiore all'occhiello partito con gli anni del Covid e con lo scetticismo delle altre città che hanno cancellato la manifestazione. Noi no», osserva Emanuela Ferrante, assessore allo Sport e alle Pari Opportunità del Comune di Napoli.

Sfide avvincenti. «Questa è solo la punta dell'iceberg. Per avere successo in una manifestazione occorre sudore e sacrificio nel resto dei giorni, proprio come accade per i podisti. A Napoli ci sono atleti di interesse olimpico (come Alessandro Sibilio) e sono convinto che la pista dello stadio Maradona li saprà accogliere, affinché resti lì dov'è senza correre il rischio di scomparire», asserisce Gennaro Esposito, presidente della Commissione Sport del Comune di Napoli.

Conto alla rovescia. «Una città di corsa, dove «all runners are beautiful», come il claim della Napoli City Half Marathon. Ci aspetta una cartolina fantastica, un anticipo di quello che avverrà con le due tappe del Giro d'Italia il 12 e il 14 maggio, che per la terza volta passerà nell'area metropolitana. Una conferma di un successo annunciato. E allora allacciamo le scarpe e percorriamo la Grande Bellezza», suggerisce Sergio Colella, consigliere delegato allo Sport, Giovani, Eventi della Città Metropolitana di Napoli.

Contenitore. «La Mostra d'Oltremare con i suoi spazi e la sua storia si presta da sempre ad ospitare eventi sportivi importanti. Più volte l'abbiamo definita la casa del running e anche quest'anno si conferma il luogo giusto per ospitare eventi di ogni tipo», tiene a precisare Remo Minopoli, presidente dell’ente fieristico partenopeo.

«La sinergia tra l'Esercito, attraverso la Brigata Garibaldi, e Napoli Running è fortissima. E' un onore contribuire al successo della Napoli City Half Marathon come avere l'appoggio del know how di Napoli Running in occasione della Flik Flok del 20 ottobre a Caserta che sarà anche campionato italiano master», annuncia Valentino De Simone, vicecomandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi.

«Gli studenti di oggi saranno anche i giovani che gestiranno le manifestazioni del futuro come la mia cattedra insegna. Questi eventi sono volano di sviluppo e si calcola che per ogni euro di investimenti ci sia un ritorno di 13 euro», sottolinea il professore Gabriele Carbonara, docente di Economia Aziendale presso il Dipartimento di Scienze Motorie, Mediche e del Benessere dell’Università Parthenope.

«La Fidal è vicina alla Napoli City Half Marathon che ha accompagnato per mano la ripresa podistica dopo gli anni del Covid. La Federazione è vicina a questa crescita e la mezza maratona di Napoli ne è stata interprete», conclude Carlo Cantales, consigliere nazionale Fidal

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