Continuità. Sceglie di proseguire e prolungare la sua avventura in giallorosso Matteo Citro. Rari Nantes Salerno e tecnico classe 1981 ancora insieme per il prossimo triennio. Fiducia accordata nuovamente dal presidente Enrico Gallozzi all’allenatore scelto nel 2015, allora alla guida della Rari Nantes Arechi, promossa in serie A2, ed ex Circolo Nautico Salerno.
«Abbiamo iniziato questo percorso sei anni fa con l’intento di rilanciare la Rari Nantes Salerno dopo qualche stagione un po’ incolore», racconta il riconfermato Citro. «Il presidente Gallozzi mi chiese se fossi disposto ad un accordo di lunga durata, per far crescere tutto il settore agonistico della pallanuoto e provare nel medio periodo ad arrivare nella massima serie». Progetto ambizioso accettato di buon grado.
«Salvezza tranquilla l’obiettivo del primo anno, ma arrivarono a fine stagione i playoff. Perdemmo a Torino gara 3, con la consapevolezza che con il duro lavoro e la giusta programmazione avremmo potuto raggiungere importanti traguardi», ricorda Citro. Due anni fa l’approdo in serie A1. «Abbiamo provato ad alzare sempre di più l’asticella e ci siamo assestati tra le prime otto squadre d’Italia, traguardi mai raggiunti prima a Salerno», rivendica orgoglioso il tecnico salernitano dai trascorsi in vasca: centrovasca e capitano giallorosso.
«Ringrazio la società per la rinnovata fiducia.
Crescita costante e oculata programmazione hanno reso il club campano una solida realtà e una certezza nel panorama nazionale. «Giusto continuare il percorso iniziato insieme a questa dirigenza. Mister Citro ha dimostrato di essere un valore aggiunto, contribuendo alla ripresa della società fino alla conquista della massima serie», osserva il direttore sportivo Mariano Rampolla. «Siamo felici che abbia accettato di restare nella famiglia rarinantina. Il prossimo anno sarà quello del centenario, un anno importante per noi e per tutta la città», sottolinea Rampolla. «E’ un grande passo in avanti aver già definito la guida tecnica. Ora cominceremo a pensare alla squadra».
Detta la rotta il presidente Gallozzi. «In futuro dobbiamo consolidare i risultati raggiunti. La prima stagione è stata sospesa a causa del Covid-19. Abbiamo ripreso gli allenamenti a settembre 2020, sperando di tornare velocemente alla normalità. Così non è stato ed abbiamo affrontato un campionato molto faticoso e stressante. Non ci siamo persi d’animo e nonostante tutte le difficoltà siamo riusciti a dire la nostra».