Nonostante le nuvole e qualche scroscio di pioggia intermittente è stata una bella giornata di sport quella vissuta lungo i tornanti del Nastro Verde per la 18sima edizione dello slalom automobilistico Sorrento-Sant'Agata. Tanti gli appassionati di motori accorsi sul tracciato di tre chilometri che si snoda tra il borgo di Priora e Sant'Agata sui due Golfi. E lo spettacolo non è mancato.
In evidenza nel corso di tutte le tre manche della gara i due beniamini di casa, Salvatore Venanzio e Luigi Vinaccia, reduci rispettivamente dal secondo e terzo posto assoluti al campionato italiano di specialità.
E allora cosa c'è di meglio del calore dei propri tifosi per dimenticare la delusione? Sia Venanzio che Vinaccia hanno onorato al meglio l'impegno sulle strade di Sorrento. Ed hanno dato vita ad un duello appassionante.
Alla fine si è imposto Salvatore Venanzio che con la sua Radical Sr4 Suzuki ha fatto segnare il miglior tempo al termine di tutte le tre prove cronometrate. Ma Luigi Vinaccia al volante della fida Osella Pa9/90 Honda lo ha insidiato fino all'ultima chicane.
Al terzo posto un inossidabile Cataldo Esposito. Lo «sceriffo» con Radical Sr4 Suzuki ha assestato nella terza e decisiva manche la zampata che gli è valsa l'ultimo gradino del podio. Alle sue spalle Antonino Mastellone con Peugeot 106 S16. Poi Antonino Sbaratta su Bogani Sn84 Suzuki seguito da Ferdinando Terminiello con una Peugeot 106 S16.
Ha chiuso al settimo posto Carlo Romano al volante di Citroen Saxo Vts seguito da Andrea Mascolo con una identica vettura. Nono si è piazzato Liberato De Gregorio con Peugeot 106 S16, mentre ha chiuso la classifica dei primi 10 piloti in gara Michele Sellitto con Fiat 126-Kawasaki.