Allegri, conferenza Juve-Siviglia: «Vogliamo la finale. Out Bremer. Penalizzazione? Abbiamo la corazza, non ci sposta nulla»

Le parole del tecnico alla vigilia della semifinale di andata

Allegri, conferenza Juve-Siviglia: «Vogliamo la finale. Out Bremer. Penalizzazione? Abbiamo la corazza, non ci sposta nulla»
Allegri, conferenza Juve-Siviglia: «Vogliamo la finale. Out Bremer. Penalizzazione? Abbiamo la corazza, non ci sposta nulla»
di Alberto Mauro
Mercoledì 10 Maggio 2023, 15:39 - Ultimo agg. 19:27
3 Minuti di Lettura

Alla vigilia della semifinale di andata contro il Siviglia, Allegri perde Bremer per affaticamento, ha il dubbio tridente con Chiesa, Di Maria e Vlahovic dal primo minuto e non si fida di un Siviglia che ha costruito le sue fortune internazionali in Europa League. «Giochiamo una semifinale contro una squadra che vinto quattro volte questa competizione, abituata a giocare queste partite» sottolinea Allegri che poi specifica: «Serve l’atteggiamento che abbiamo avuto a Bergamo, col Lecce e a Bologna, dal punto di vista tattico in tre è difficile difendere, bisogna difendere in dieci e magari anche in 11. Dobbiamo prepararci al meglio, sfruttando al meglio le loro debolezze».

 

Cosa ha detto Allegri

Fattore Europa - «Non scordiamoci che la Juve negli ultimi 9 anni ha giocato due finali, un quarto di finale, siamo stati eliminati due volte agli ottavi ai tempi supplementari.

Facciamo un passettino alla volta per arrivare in finale. Vogliamo arrivarci tutti fino in fondo, credo che nelle difficoltà di quest’anno la squadra si sia comportata bene. Mancano 20 giorni, che sono i più importanti».

 

Formazione - «Non ho deciso, l’unico che non gioca è Bremer perché ha avuto un affaticamento. Non è niente di che ma non sarà a disposizione»

Collegio di Garanzia - «Non so cosa succederà. Noi abbiamo talmente una corazza che non ci sposta più niente. È tutto l’anno che cambia colore, parlano tutti, tutti sanno tutto. Noi da questa esperienza usciamo fortificati. Abbiamo queste due partite di Europa League e altre quattro campionato. Vogliamo arrivare in finale di Europa League e, visto che ci siamo guadagnati il secondo posto sul campo, lo dobbiamo mantenere».

 

Le parole de El Fideo

Accanto all’allenatore c’è Angel Di Maria, il giocatore con più esperienza internazionale ma a caccia della sua prima Europa League. «È un trofeo che mi manca, sono totalmente concentrato su questa competizione. Futuro? Stiamo discutendo con la dirigenza, già da un po’. Ma ora precedenza al campo. Dal primo giorno ho trovato un gruppo incredibile qui, eccezionale anche nello spogliatoio. Mi ha sorpreso trovare persone del genere».

© RIPRODUZIONE RISERVATA