Finisce in parità al Castellani fra Empoli e Verona. Una partita dai due volti con un primo tempo scialbo, con i toscani che chiudono in vantaggio, e un secondo tempo di grandi emozioni, con un gran gol del giovanissimo Cancellieri che fissa l'1-1. Prosegue il digiuno di successi della squadra di Andreazzoli che non vince proprio dalla gara di Coppa Italia contro gli scaligeri, a metà dicembre al Bentegodi. Per la formazione di Tudor è un punto in rimonta, dopo la sconfitta interna col Napoli e soprattutto dopo il doppio rigore fallito dal bomber Simeone.
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Per il Verona l'Europa non è a un passo, ma il campionato resta di primissimo livello. Nei primi venti minuti di gioco il copione è quello di uno studio costante: il Verona prova a creare gioco e a sfruttare il contropiede, ma l'Empoli blocca gli spazi. La svolta al 26': Parisi allunga sulla sinistra e serve Pinamonti in area, tacco a liberare Di Francesco che controlla e infila Montipò dall'altezza del dischetto. L'Hellas prova a reagire ma è l'Empoli ad andare vicino al raddoppio con una punizione di Bajrami. Nella ripresa proprio lo svizzero-albanese resta negli spogliatoi ed entra La Mantia, un altro Empoli per un altro Verona, sicuramente più volitivo.
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Caprari al 47' sfiora il gol su calcio di punizione, poi si conquista un calcio di rigore al 63'.