Serietà, trasparenza e impegno. Sono le tre principali qualità che il professor Alberto Zangrillo metterà a disposizione del Genoa. Lo dice sorridente a fianco di Josh Wander, fondatore di 777 Partners, in occasione della presentazione ufficiale a Palazzo Ducale. «E’ uomo di scienza e di passione, e poi è meglio poter avere un cardiologo vicino a me durante le partite», scherza Wander prima di lanciare l’assist al nuovo presidente, felice di poter assicurare la sua collaborazione allo sviluppo di progetto a medio-lungo termine per la sua squadra del cuore.
Genoa, Zangrillo si presenta
I primo movimenti di 777 Partners, in particolare la forte interazione con Regione e Comune (ieri il tour nelle vie cittadine con il sindaco Marco Bucci n.d.r.), hanno ben impressionato Zangrillo. “E’ importante integrarsi da subito con la città e tenere sempre ben presenti le ambizioni dei nostri tifosi”. Autonomia: parola chiave dell’era Zangrillo. “Non sento il bisogno di chiedere consigli a Preziosi o a Berlusconi, credo che la mia libertà di azione sia piaciuta a 777 Partners”.
Zangrillo ha le idee chiare sul suo ruolo.
La tifoseria
Il nuovo presidente e la tifoseria. “E’ vero che ragioniamo a lungo termine ma dovremo esser, giocoforza, anche pragmatici. Potremo continuare ad attraversare, quest’anno, momenti difficili e chiedo da subito ai nostri tifosi di esserci sempre vicini”. Zangrillo parla poi di un personaggio che a Genova è stato capace di lasciare il segno. “Mi sento spesso con Diego Milito e mi hanno fatto molto piacere i suoi complimenti dopo la mia nomina. Con il cuore vicino a questa città, Diego mi ha detto di esser a disposizione”