Ritrovata la vittoria in campionato contro la Lazio, il Milan si rituffa in Europa League contro lo Slavia Praga. «Siamo usciti bene dalla partita. Penso che non abbiamo giocato la miglior partita dal punto di vista tecnica, ma sicuramente una partita di atteggiamento e mentalità. La squadra sta bene, sa che sta arrivando un momento decisivo della stagione. Credo che siamo pronti per affrontarlo», ha detto Stefano Pioli.
E ancora: «Se resto in caso di vittoria dell’Europa League? Arrivano fondi arabi? Sono due domande a cui non so rispondere.
Il pensiero della finale
Il Milan pensa alla finale di Dublino: «Cosa ci può fare arrivare fino in fondo? La qualità dei miei giocatori. Hanno dimostrato che in Europa hanno fatto passi in avanti giganteschi rispetto a quattro anni fa. Siamo cresciuti. Abbiamo le capacità per arrivare fino in fondo ma dobbiamo dimostrarlo. Le critiche a Pulisic? Non deve essere difeso, la storia parla per lui. Ormai i social sono diventati uno sfogo di maleducazioni e insulti. Ha tutto il nostro supporto e sostegno. È troppo più in alto rispetto agli altri, non ha bisogno del nostro aiuto». Infine, sullo Slavia Praga, Pioli ha concluso: «È una squadra molto intensa, che corre tanto e bene. Sono molto diretti, giocano coi tre giocatori offensivi vicini, prediligono il giro palla e poi vanno subito sull’attaccante. Hanno attaccanti fisici e veloci. Giocano con tanta energia».