Cesport, calottine e medaglie con il sindaco Manfredi

Il club presieduto da Giuseppe Esposito premiato a Palazzo San Giacomo

La premiazione della Cesport al Comune di Napoli
La premiazione della Cesport al Comune di Napoli
Mercoledì 28 Giugno 2023, 13:05 - Ultimo agg. 13:06
4 Minuti di Lettura

«Non sono un grande giocatore, ma la indosso volentieri». Calottina rossa numero 1 per il sindaco Gaetano Manfredi, che riceve il gradito omaggio, in segno di sincera amicizia da parte della Cesport del presidente Giuseppe Esposito, premiata in Sala Giunta per la promozione in serie B. E poi la consegna del gagliardetto, le foto di rito e i complimenti non formali a capitan Alessandro Femiano e compagni.

 

Cerimonia. «Celebriamo un’altra impresa significativa. Un risultato importante non solo per gli atleti ma anche per tutto il movimento napoletano e campano», dice orgoglioso il primo cittadino. «Puntiamo sulla candidatura di Napoli a capitale europea dello sport 2026. E questi risultati ci incoraggiano a procedere nel programma di recupero degli impianti e di messa a disposizione per le attività agonistiche e amatoriali», assicura convinto l’ex rettore della Federico II.

 

Strategia. «Il sostegno alle associazioni e all’impiantistica è una priorità», afferma deciso Manfredi. Da qui il rapporto stretto con il Coni (e di stima personale con il presidente Giovanni Malagò) e con quello regionale. «Abbiamo messo in campo la candidatura di Napoli 2026. Uno sprone a fare di più, partendo dell'impiantistica accessibile, regolare e in sicurezza, con una nuova gestione, efficace ed efficiente, in sinergia con il Coni e le Federazioni». Nell’aria l’accordo storico per la Scandone e non solo. La cerimonia di premiazione della Cesport diventa momento di «gioia e assunzione di impegno e responsabilità», assicura il sindaco. L’ambizioso obiettivo è presto svelato. ««Fare di Napoli una città moderna ed europea, con impianti disponibili e aperti».

Complimenti. «La Cesport in B è un’altra bella soddisfazione», argomenta Emanuela Ferrante, assessore allo sport e alle pari opportunità. «La strada intrapresa è quella giusta. L’amministrazione comunale intende dare ampio spazio allo sport e stiamo puntando sulle discipline acquatiche. Siamo decisi a realizzare il polo federale alla Scandone», asserisce l’esponente pentastellato della Giunta Manfredi, che sfoggia un sorriso e la calottina bianca numero 13.

Felicità clorata. «Il sindaco Manfredi e l’assessore Ferrante sono i nostri primi acquisti di mercato», scherza il presidente Esposito, fiero dell’attenzione ricevuta da Palazzo San Giacomo. «Dopo un anno di transizione, ecco l’immediata risalita.

La pallanuoto è uno sport di gruppo e i ragazzi hanno fatto squadra. Auspichiamo un campionato tranquillo con spazi acqua adeguati», osserva il patron gialloblu.

Pazza passione. «Intravediamo un po’ di luce in fondo al tunnel. Siamo una realtà senza una struttura alle spalle. Siamo motivati e solo con il gioco di squadra si va avanti. Ringrazio il primo cittadino, l'assessore allo sport e all'amministrazione comunale», riferisce il presidente vomerese.

Futuro roseo. «La Cesport consolida la tradizione clorata napoletana. Un segno di ripresa e rinascita, che ci auguriamo coincida con un andamento generale delle attività natatorie e sportive», afferma Paolo Trapanese, presidente Fin Campania. «Lo sport è una via per sottrarre i giovani alla strada. Mostra sensibilità l'amministrazione Manfredi, non una presenza leggera ma di sostanza. In pochi mesi sono state fatte cose rinviate per decenni», rimarca il numero uno della Federnuoto regionale.

«La Scandone è il fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale. Dobbiamo aumentare il numero delle piscine e questa cerimonia è il giusto stimolo per dedicarci sempre più e meglio all’impiantistica sportiva per consentire ai ragazzi della nostra città di praticare sport», tiene a precisare Gennaro Esposito, presidente della Commissione Sport del Comune di Napoli.

Fin e Fiamme Oro: binomio perfetto. «Cerchiamo di veicolare sani principi: inclusione e legalità», ricorda l’ispettore Luca Piscopo, che rimarca l’esperienza vincente dell’Albricci e dei Cristallini. «Sinergia, programmazione e capacità la chiave del successo. Lo sport è fondamentale per la crescita dei giovani e siamo prossimi alla chiusura dell’accordo storico con il Comune di Napoli», chiosa il responsabile nazionale degli atleti della Polizia di Stato.

Bentornati. «La Cesport è una delle tante belle realtà napoletane. Si tratta di una società sana, a conduzione familiare, che riesce a lanciare molti giovani e a favorire l’avvicinamento allo sport», evidenzia Sergio Roncelli. «Nella speranza che la pallanuoto possa ritornare un giorno non molto lontano ai fasti di una volta e nelle posizioni di vertice», pronostica il presidente Coni Campania, impegnato nella grande avventura di Napoli candidata a capitale europea 2026.

Calottine colorate. «I gialloblu hanno conseguito un risultato stupefacente. Con la Cesport va avanti un partenariato di quattro anni», le considerazioni finali di Giancarlo Bosso, patron B-personal (nelle foto di Gianluca Grazioso).

© RIPRODUZIONE RISERVATA