Ortigia-Salerno 11-6, giallorossi proiettati al derby con il Posillipo

Non basta il rigore parato da Vassallo nel primo tempo a mitigare il divario finale

Rari Nantes Salerno
Rari Nantes Salerno
di Diego Scarpitti
Sabato 3 Dicembre 2022, 22:27 - Ultimo agg. 4 Dicembre, 11:19
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Ko siciliano. Alla luce della classifica acquista rilievo il derby di mercoledì 7 dicembre. Al momento non è dato sapere dove si disputerà l’incontro tra Check up Rari Nantes Salerno e Posillipo. Giallorossi a 4 punti, rossoverdi fanalino di coda e staccati di una lunghezza. Intanto capitan Michele Luongo e soci escono battuti 11-6 (parziali di 4-2, 2-2, 2-0, 3-2) dalla piscina di Nesima (Catania), dove si è giocata la settima giornata di A1 per l’indisponibilità della Caldarella. Vince l’Ortigia, che si porta in griglia a -3 dal Recco capolista. 

Non basta il rigore parato da Gabriele Vassallo a Francesco Cassia nel primo tempo a mitigare il divario finale. Entra Gennaro Taurisano nel quarto tempo. Da segnalare il primo gol in A1 per il 17enne Salvatore Maione. «Partita combattuta, mi aspettavo di giocare poco», spiega il giovanissimo pallanuotista. «Punto ad avere un minutaggio maggiore nella prossima partita contro il Posillipo”, auspica il giocatore della Rari. «Il gol che ho fatto è una vera gratificazione, mi fa capire che sto crescendo e che posso dire la mia». 

Solita settimana tribolata per i ragazzi di Matteo Citro. La vicenda della Simone Vitale non trova soluzione. «Abbiamo perso la gara negli episodi. I biancoverdi sono stati bravi a sfruttare tutte le occasioni nelle ripartenze, mentre noi le abbiamo sbagliate, soprattutto sul 6-4», ammette l’allenatore salernitano. «Abbiamo avuto tre superiorità per agganciare i siciliani, ma siamo stati poco lucidi», recrimina Citro.

Simone Rossi e compagni volano sull’8-4 verso la fine del terzo tempo e chiudono definitivamente la contesa (nella foto di Maria Angela Cinardo-Mfsport).

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