Castiglia finisce fuori rosa, e ora la Salernitana si conta

Castiglia finisce fuori rosa, e ora la Salernitana si conta
di Alfonso Maria Avagliano
Giovedì 2 Ottobre 2014, 23:26 - Ultimo agg. 3 Ottobre, 08:40
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Ivan Castiglia fuori rosa. Non lo dice ufficialmente la societ, ma il trattamento riservato al centrocampista emblematico: convocato nuovamente in sede ieri, gli stato comunicato di allenarsi lontano dal gruppo, in luogo e orari diversi dalla squadra.



E così lui è sceso in campo di mattina al Volpe, tutti i suoi compagni di pomeriggio all’Arechi. La società ha comunque messo a disposizione i preparatori (Angelicchio e Bonatti) come prevedono i regolamenti in casi del genere, onde evitare di incappare in provvedimenti punitivi per il club da parte degli organi federali. Di fatto, Castiglia è fuori dai confini del gruppo e non verrà convocato per la trasferta di Foggia. Rottura tra le parti consumata, si attende solo l’addio alla prima finestra utile: il giocatore è praticamente ai saluti, non è escluso un ritorno sul mercato degli svincolati per rimpiazzarlo.



Il provvedimento della società potrebbe infatti rivelarsi molto più di una sospensione, che scatta dopo il battibecco avuto da Castiglia con Menichini mercoledì al Volpe, durante il test infrasettimanale con la Berretti: l’ex reggino, schierato coi baby, aveva commesso un fallo duro su Favasuli per «vendicarsi» di alcuni interventi subiti dallo stesso compagno in precedenza e non sanzionati dal tecnico. Nell’intervallo toni coloriti tra i due, l’allenatore l’aveva spedito sotto la doccia dopo averlo rimproverato per il rischio di provocare ulteriori infortuni. A fine gara un nuovo round a bordo campo, poi la comunicazione di una multa in sede e ieri il surplus punitivo.



«Evidentemente il club ha ritenuto di dovergli assegnare una punizione, restiamo in attesa di ordini e accettiamo. Anche se il giocatore ritiene di non aver fatto nulla di grave», filtra dal suo entourage. Il bubbone esplode dopo una serie di decisioni (sostituzione nell’intervallo con l’Aversa, non convocazione a Lamezia, panchina a Ischia e inserimento fuori ruolo col Melfi) che avevano fatto scivolare il mediano tra le seconde (e terze) linee. E chissà che non ci sia stato qualcosa di più già allora.

Non bastavano i tanti infortuni che costringeranno Menichini a fare di necessità virtù domani pomeriggio allo Zaccheria: il mister dovrà ricorrere al serbatoio della Berretti per arrivare ai canonici diciotto in distinta. Risapute le assenze di Trevisan, Franco, Mendicino (piscina per lui ieri) e Gabionetta (sebbene il brasiliano abbia indossato gli scarpini e tirato due calci al pallone, prima di dedicarsi alla corsa differenziata, ndr).

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