Salernitana coi nervi tesi, lite tra Castiglia e Menichini

Settimana movimentata prima della trasferta di Foggia. Tra andirivieni in infermeria, riunioni in sede per fare il punto sugli infortuni e allenamenti sul campo, nello spogliatoio � anche momento di chiarimenti. Roba che a volte porta a strette di mano, altre non proprio al “volemose bene”. Tutto nasce attorno alla metà del primo tempo dell’amichevole disputata ieri pomeriggio al Volpe dalla Salernitana contro la Berretti: Castiglia, schierato con i baby al pari di Ginestra e Mounard - segnali precisi per i tre, che certo non partiranno titolari a Foggia -, subisce fallo da Favasuli ma Menichini, arbitro per l’occasione, lascia correre. Poco dopo lo stesso Castiglia ricambia “la cortesia” ed entra duro su Favasuli: puntuale, stavolta, arriva il fischio dell’allenatore. Nell’intervallo, il centrocampista ha un primo confronto con Menichini, che lo manda palesamente a fare la doccia. La scena si ripete alla fine della partita, dopo un abbraccio tra il tecnico e il giovane attaccante Cappiello. Un vis à vis dai toni infuocati, davanti alla porta dello spogliatoio: Castiglia parla, sbracciandosi e facendo segni di posizione in campo.